COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] della città per ricevere con tutti gli onori Filippo. Ciò non impedì a quest'ultimo, che prese alloggio nel palazzo più partecipato alla vita politica. La ragione di ciò è certamente da ricercarsi nella precarietà delle sue condizioni di salute: già ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] non stimolarono l'interesse della Santa Sede per l'apertura della nuova sede diplomatica in un luogo a ragione considerato, una volta ecclesiastiche, portato a termine lavori di abbellimento del palazzo episcopale, morì il 24 luglio 1612 a Taranto ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] della Dataria, dicastero cui competeva il conferimento di benefici ecclesiastici. Poco dopo lo J. ricevette il grado di uditore del Sacro Palazzo da Pier Luigi Farnese, ebbero agevolmente ragionedella resistenza dei Perugini ed entrarono in città ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] sei mansi a Limonta; nel novembre successivo, presso il palazzo regio di Pavia, quando - sulla base di un giudizio emesso dal conte Suppone in un placito dell'aprile - fu data ragione all'abate di Novalesa Amblulf, coadiuvato dal suo scabino Roderico ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dall'altro lato del Rodano, in terra reale, a Villeneuve, mentre il palazzo papale veniva assediato. La tenacia di Benedetto XIII ebbe però ragionedella resistenza dei cardinali e ancor prima che la restituzione di obbedienza fosse proclamata ...
Leggi Tutto
PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] clementine del Palazzo apostolico (Miccoli, 1960, p. 160). Accettata, seppur con cautela dal Baronio, la notizia della sua all’interno del movimento vallombrosano delle origini, anche in ragionedella precocità della sua adesione alla proposta di ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] L. e Ugo; per questa ragione il 1161 come anno dell'inizio della loro permanenza a Costantinopoli, più volte , Signora del Grande Palazzo. Lettura di un passo di Leone Tusco sulle cattive usanze dei Greci, in Annali della Scuola normale superiore di ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e di s. Severino (patrono dell'Austria), conservati a Napoli nella chiesa loro dedicata. La ragione addotta fu di evitare il corso dei quali i borbonici spararono colpi di fucile contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. lasciò la ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] giuridico-filosofiche di palazzo Spada (corsi poi dell’intera filosofia tomista (p. 15). Quanto alle controintuitività cui alcuni aspetti di tale filosofia sembrano dar luogo, egli osserva che «le difficoltà [non] possono mai essere […] una ragion ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] contro i fittavoli delle proprietà ecclesiastiche disubbidienti, e per questa ragione era incorso nella S. Pietro lo costrinsero a lasciare le stanze e a prendere il palazzo in Borgo dei signori Cesi, altresì conosciuto come del marchese di Riano), ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...