Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] -84 avrebbe trovato una più ampia sede in un palazzo progettato da Bartolomeo Ammannati e sponsorizzato dal cardinale nipote per principî non per costume, e decidono per ragione non per autorità («Estratto della letteratura europea», 1767, 2, p. 46).
...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] rivoluzione di palazzo. La sua vittoria postuma è racchiusa nelle lettere di Ignazio e di Basilio I, dell'11 dicembre, di Bonneuil, confermato da Carlo il Calvo, aveva dato ragione alle accuse dell'abate di St-Calais Rainaldo contro le pretese del ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] storiografica circa una sua origine ebraica, al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere Cencio e ., che conferma la sospensione da un ufficio vescovile, discute delleragionidella privazione dei beni di una Chiesa episcopale non alla fine ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ), ne mette in relazione la morale scaturita dalla sola "ragione naturale" con il "verbo divino" che fonda la Città Murat in una lettera inviata dal palazzo di Schönbrunn il 20 giugno. Il generale della gendarmeria Radet eseguì l'ordine imperiale ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] (13 agosto 1447) in cui diede conto delleragionidella sua scelta, sconfessando nel contempo la sua adesione suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle, che sorge sul sito del palazzo romano dei Piccolomini.
Spirito geniale ed enciclopedico, ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dalla sua linea politica lo emarginò dai giochi dell'alta diplomazia al Palazzo Apostolico. Nel 1518, quando ormai il cardinal seguito all'elezione di Carlo V, L. non ebbe più ragioni di fare concessioni a Federico di Sassonia; ai primi di gennaio ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ma, subito dopo, se ne tornò in Aragona, accampando come ragione o pretesto la mancanza di sussidi da parte del papa, il 1920.
G. Marchetti Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] d'origine, gli eventuali rapporti con altre culture, le ragionidella sua estinzione. La tipologia dei reperti si presenta particolarmente mani dei sovrani, creazione di splendidi palazzi, sviluppo delle comunicazioni mediante strade e veicoli con ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzodell'erario, che, come ricorda B., " importante anche per la discussione sostenuta sulle ragionidella durata e decadenza dell'impero, intorno a cui il corrispondente avrebbe ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] esalasse l'ultimo respiro la folla prese d'assalto il palazzodell'Inquisizione, saccheggiando e "portandone libbri, scritture et ogn'altra Filippo II furono lo zelo del diplomatico, le ragioni stesse della missione e l'ostinazione di un papa che - ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...