BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al palazzo del cardinale Madruzzi, in piazza Navona, dove la sentenza gli fu letta pubblicamente. Delle trenta [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Da Mula a sottolinearlo - in "un amplissimo e nobilissimo palazzo" che, "riccamente addobbato di paramenti ... razzerie ... pitture farsa - F., deposte le ragioni del cuore e fatte proprie le convenienze dellaragion di Stato, poté acconciarsi a ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] delle maggiori città, la fuga dei mercanti e degli imprenditori, la rovina economica e monetaria. Giovanni Maria fu ucciso in una congiura di palazzo Colleoni ma ne ebbe ragione soltanto all'inizio dell'anno seguente. Ebbe ragione anche di Piacenza ( ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del 26 a tutto il 27 aprile da palazzo Ricasoli a casa del D. il centro dell'attività politica e rivoluzionaria. Sulle spalle del Sebbene alla loro base non mancassero serie e motivate ragioni di ordine politico e programmatico, il D. preferì ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ed un "cubicularius" del Palazzo Lateranense, il quale aveva servito "rex Langobardorum". A maggior ragione la stessa necessità si era pp. 342-398; VIII, pp. 1-107; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, tr. it. di R. Manzato ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e costruite nuove chiese e la nobiltà fu incoraggiata ad erigervi palazzi. Solitamente si danno quattro ragioni per giustificare questo piano urbanistico: la crescita della popolazione cittadina, il desiderio di una maggiore sicurezza difensiva nei ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Gaspare Altieri, governatore generale della Chiesa e governatore di Benevento.
Il palazzo degli Altieri, nel quale Emilio soprassedere ad ogni proposito di lasciare Napoli dato che la ragione principale del suo progetto - l'ostilità del viceré - era ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] un'apposita galleria di palazzo.
Analogo favore concedette G. allo sviluppo della vita letteraria, teatrale e .A. Romani, La vera maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dei Francesi, costituiva per G. una ragione di preferenza per una veloce chiusura della questione senese.
Le operazioni iniziarono verso assegnato l'abituale residenza romana (sul sito dell'odierno palazzo Braschi) a Giovanni Battista Del Monte, si ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] così gli elementi per domandare con più ragione" a B. Spaventa "l'adempimento delle sue promesse" (Carteggio, I, pp. contemporanea (a R. Soldi); Napoli, Archivio Croce; Tredozio (Palazzo Fantini), Archivio Fratti.
Per la letteratura fino al 1979, qui ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...