Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] comes" Giustiniano. Il giorno successivo, nel palazzo imperiale, alla presenza dello stesso Giustino, davanti al Senato e clero costantinopolitano aveva chiesto che gli venisse data ragionedella condanna di Acacio; in caso contrario, avrebbe ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] per rendere ragionedelle modalità dell'elezione. La lettera affermava la correttezza della procedura seguita, " - dei Ducati di Tuscia e di Spoleto pertinenti al palazzo regio longobardo, assegnati da Carlomagno ad Adriano. Ludovico, inoltre, ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] temeva per la propria vita, assicurandogli che avrebbe avuto ragione dei suoi nemici; ritornato poi Edwin sul trono, l’occasione della conversione di Edwin.
Il re dei Sassoni occidentali, Cwichelm, inviò Eomer a uccidere Edwin in un palazzo vicino al ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quelle "incerte" (le spese di mantenimento delle soldatesche presenti in palazzo, o altre "provisioni"), venivano stimate nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di questo viaggio non sono riportate da alcuna ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dinanzi «alla verità dei fatti» e alla «sodezza delleragioni esposte» proponeva di costituire un capitale di 100 milioni radicale e indispensabile restauro del Palazzo del Laterano e la progettata costruzione della nuova aula per le udienze generali ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] va perciò spiegato in ragionedella tradizione giudaizzante della comunità, che sentiva come lesiva dell'affermazione di un parteciparono vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre del 313. La decisione fu ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] diffondersi del fenomeno della signoria nelle terre ecclesiastiche e riteneva, non senza ragione, che il governo VIII. und seine Porträtstatuen, Diss. Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzo di B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] l'archivio del palazzo di Mari, una città sull'Eufrate un po' più a monte dell'attuale confine siro-iracheno (Lebrun 1980, pp. 86-87). Talvolta non si comprendeva pertanto la ragione di certe afflizioni:
Dio mio, da quando mia madre mi fece nascere, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] operai un buon passo […] hanno dato a noi una più profonda conoscenza delleragioni degli industriali, ci hanno abituati a considerare più seriamente il problema della gestione dei mezzi di produzione e hanno infine obbligato gli industriali a non ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...