MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] dell'attività e del successo, nell'agosto 1568 M. lasciò Napoli per tornare a Roma (si ha ragione le "Storie di Giona" di palazzo Francescani a Siena, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 23-28; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale. Il ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] D'altronde Antonio, non si sa quando né per quale ragione, aveva lasciato la casa di famiglia per andare a vivere in corredò in basso con tre tavolette con Storie della Vergine, oggi conservate nel palazzo vescovile (Eberhardt, 1971). L'anno seguente ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] , rispetto a quelli dei palazzi gentilizi, si può dire che l'idea che noi abbiamo dell'opera di C., come di 1484) fu più breve della sua vita adulta (1450-1495).
Solo la pala di Aiaccio (Museo Fesch) è stata a ragione considerata in qualche modo ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] -55, anteriore, cioè, al soggiorno fiorentino dell'artista.
Un altro tentativo di identificazione potrebbe a nostro avviso essere fatto per i due dipinti raffiguranti la Maddalena dei palazzi Penna e Crispolti; c'è ragione di ritenere - dato anche il ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] . Maria del Popolo.
Databile anteriormente al 1568, in ragionedella menzione vasariana, l'opera riprende certamente il motivo del i due di Roberto di Filippo Strozzi, rispettivamente in Palazzo Vecchio a Firenze e già a Berlino, coll. Schaeffer ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] altare della cappella del palazzo del Quirinale; un'Assunzione della Vergine per la chiesa della Madonna delle a detta del Pascoli, un uomo schivo e amante della solitudine, al punto che per questa ragione non volle sposarsi, né avere scolari. Morì a ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] secondo decennio, oltre che per ovvie ragioni anagrafiche perché nei due documenti che Fileto (Genova, Galleria di Palazzo Rosso); la Vedova coi tre Agostino e Vito, che si trovava sull'altare maggiore della chiesa di S. Vito, a Ferrara, e fu ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] architetture italiane, se da una parte trovano ragione nell'approfondita conoscenza dell'opera di I. Jones, che nella (catal.), Athens, GA, 1992, pp. 6-9; B. Preyer, Il palazzo Corsi-Horne. Dal Diario di restauro di H.P. H., Roma 1993; Itinerari ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] per ragioni stilistico-iconografiche è, invece, il riconoscimento di un suo intervento, forse solo in veste direttiva, per le decorazioni del soffitto della sala di Alessandro Magno e della volta e delle pareti della saletta Romana nel palazzo del ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] che singolare nel suo tentativo di conciliare le ragionidella tradizione iconografica con quelle del "buon disegno" G. Briganti, Pietro da Cortona, Firenze 1962, ad Indicem;Id., Il Palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 33 s.; M. Gregori, Avant- ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...