CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] dell'opificio, che dava lavoro a migliaia di persone, non era fine a se stessa: se era potuto sorgere in una città dall'economia parassitaria totalmente dipendente dall'afflusso di denaro estero, a maggior ragione in un palazzo calchi di gesso ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] di J.-C. Brunet, modificato in ragione del numero di opere di ognuna delle sei classi in cui si volle suddividere , Enrico, che fu per molti anni direttore dell'archivio dell'Archiginnasio.
Nel palazzodell'Archiginnasio il F. abitò per tutta la vita ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] nella ragione sociale delle ‘galee di Ponente’, nell’ambito dell’organizzazione della navigazione di Stato della Repubblica nelle decorazioni presenti sulle finestre e sul colonnato del suo palazzo e da dare il nome di Renato al proprio nipote. ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] interesse si tradusse nel 1787 nella pubblicazione della sua prima opera, l'Istoria de' offerto dal cardinale Borgia a palazzo Barberini, durante il quale si critiche del Moschini ha dato più recentemente ragione uno studio di A. Serena (Un ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] delle statue antiche conservate nel cortile del Belvedere, degli affreschi di Raffaello nelle Stanze Vaticane e di quelli dei Carracci nella galleria di palazzo 1806 gli sarebbero apparsi "per ragionedella imprimitura della tela… alquanto oscurati" ( ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] dei disegni della Biblioteca nazionale di Madrid che il Battisti ha incominciato a esaminare. Ragione di interesse e . B. Falanga.
Disegni nell'album della Biblioteca nazionale di Madrid, relativi al palazzo Carafa a Pizzo Falcone, fanno ritenere ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] facevan capo al "ragionato" Costantino Ambelicopulo, a suo dire principale responsabile della paralisi in cui , '35, '36, '38, '40, '41, '42).
Morì a Venezia, nel palazzo di S. Maurizio, alla fine del 1642.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] l'abilità nell'azione e nel canto, talché a ragione il concorso degli spettatori è maggiore di quanto non sia nella sua casa romana di fronte a palazzo Rondanini, dove il G. insieme "agli altri cantanti dell'opera buffa eseguì i pezzi migliori degli ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] 194 il capitale fu elevato a lire 1.650.000 e la ragione sociale mutata in quella di Società industriale Candia Solona.
Ritornata la famiglia con E. Scarzella Mazzocchi, aprì a palazzo Sormani il Villaggio della madre e del fanciullo, che passò poi ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] per realizzare il rilievo e il modello ligneo dell'incompleto palazzo Cornaro, destinato a residenza in laguna degli Sforza costruzione della rocchetta all'interno del castello di Milano. La precaria situazione politica suggerì al F., in ragione del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...