COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] maggio 1909, ad Arcangelo Ghisleri nella direzione de La Ragione, il C. riuscì a rendere il quotidiano repubblicano quindi membro del Consiglio superiore della magistratura. Proprio durante una seduta di questo, nel palazzo dei Marescialli a Roma, il ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] una totale regia dell'opera architettonica, previo ulteriore studio della progettazione, e il palazzo fu iniziato (posa progetto della reggia di Portici dato all'architetto romano, dimostrano come, in definitiva, quest'ultimo avesse avuto ragione" ( ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il 1276 e il 1282 non sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 V ed è verosimile che per questa ragione si recasse ad Avignone.
Dal 1309 che era stato persino segregato nel suo palazzo, ma anche contro l'arciprete Iacopo, il ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Calvario, oggi nel palazzodell'arcivescovado di Genova, opera commissionata per l'altare della sagrestia vecchia di S 1619 che i Priori gli concessero la cittadinanza pisana in ragione dei suoi meriti artistici, esentandolo dagli oneri fiscali. Il ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] e propositiva gli elementi costitutivi. È per questa ragione se ancor oggi i suoi scritti appaiono decisivi per saggi dedicati alla storia dell’opera, alcuni dei quali raccolti nei due volumi dal titolo Il palazzo incantato: studi sulla ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] dell'Accademia della Crusca ne decise, nel 1913, il trasferimento dal convento di S. Marco al palazzo Medici dal poema di Dante, pp. 164 s.); queste parole rendono bene ragione dei pregi come dei limiti del suo lavoro. che si riscontrano anche ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] controllo totale della COGEFAR, aumentandone contemporaneamente il capitale a 15 miliardi e modificandone la ragione sociale in nonostante il sostegno di Andreotti, almeno finché rimase a Palazzo Chigi, e l’immagine di manager equilibrato ma anche ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] schemi solimeneschi.
I numerosi affreschi nei palazzidella nobiltà palermitana, di cui testimoniano le pp. 732 s.; G. Bongiovanni, Settecento pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo, 1189-1989, Palermo 1989, ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] polittico con l'Incoronazione della Vergine che pure gli è stato a ragione restituito da Boskovits ( Mercatello… 1987, in Notizie da palazzo Albani, XVI (1988), 1, pp. 40-42; C. Leonardi, Per una storia delle opere perdute, emigrate, conservate in ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] già menzionato: Bergamo, palazzo del Podestà: "la ma anche nei molti ritratti del Busi. A ragione pertanto il Ridolfi fece seguire a quella del ), p. 27; F. Malaguzzi Valeri, Gli ultimi acquisti della Pinacoteca di Brera, in Rass. d'arte, IX (1909 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...