Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] un’offesa, come dice l’art. 1012, «alle ragioni del proprietario», l’usufruttuario «è tenuto a fargliene può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia»; e dunque l’habitator di un palazzo, comprendente più piani con i relativi vani ...
Leggi Tutto
Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] un orientamento giurisprudenziale, sia, soprattutto, in ragione del fatto che, quando la pena ritenuta in www.penalecontemporaneo.it, 13.7.2015, 11; Palazzo, F., La sentneza “Contrada” e i cortocircuiti della legalità, in Dir. pen. e processo, 2015, ...
Leggi Tutto
L’autonomia finanziaria delle Autorità indipendenti
Gabriele Carlotti
Con un’articolata ordinanza il Consiglio di Stato ha rinviato, senza troppa convinzione, alla Corte di Giustizia dell’Unione europea [...] dell’effettiva incompatibilità prospettata, posto che la motivazione in diritto dell’ordinanza contiene un’ampia esposizione delleragionidella Si tratta della sentenza Cons. St., VI, 28.11.2012, n. 6014, con cui il Giudice di Palazzo Spada accolse ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ma l'I. se ne astenne, forse temendo, a ragione, che i suoi legami col Visconti non fossero in di mano s'impadronì del palazzo pubblico. La reazione dei popolari in breve si esaurì e un nuovo Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, tra ...
Leggi Tutto
Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato mediante profitto dell’errore altrui, nella sua evoluzione storica, nella sua fisionomia attuale e nell’interpretazione resane da giurisprudenza [...] , G., op. cit., 134, che non condivide la tesi di Palazzo, F.C.-Tarquini, E., Peculato, in Enc. giur. Treccani, analisi generale della fattispecie).
Sanzioni
In ragionedell’eliminazione, da parte della l. 26.4.1990, n. 86, della pena pecuniaria ...
Leggi Tutto
Elena Signori
Abstract
Viene esaminato il negozio testamentario sia sotto il profilo formale, con particolare riguardo alle diverse tipologie di testamento, che sostanziale, soffermandosi sulla struttura, [...] produrre effetti solo al momento di apertura della successione, per tale ragione è permesso al suo autore di mutarne rimessa all’arbitrio altrui. Problemi generali, Milano, 1967; Palazzo, Testamento e istituti alternativi, in Tratt. dir. priv. ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] la prolungata conversazione del 1556 ha preso le mosse nel palazzo romano dell’allora ambasciator Navagero. Quanto agli altri due libri – il primo dei quali riprende antecedenti «ragionamenti» che, non pubblicati, son stati dedicati, ancora il 28 dic ...
Leggi Tutto
Nuove norme sui contratti di convivenza
Francesco Macario
Alla controversa disciplina delle «unioni civili» il legislatore ha aggiunto, inserendole nello stesso decreto legge e cogliendo l’occasione [...] ragione di danno, prodotto sul piano patrimoniale (e in modo oggettivo, per così dire) con la cessazione della : conferma di una erosione, in Riv. not., 2001, 238; nonché Palazzo, A., Istituti alternativi al testamento, in Tratt. dir. civ. C.N ...
Leggi Tutto
Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] della condotta
Un ulteriore problema, infine, riguarda la valutazione dell’offensività in concreto della condotta di indebito utilizzo del telefono assegnato per ragioni S.U., 2.5.2013, n. 19054.
11 Così Palazzo, F., Commento agli artt. 314-316 c.p., ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] presenza a un incontro, tenutosi il 9 marzo 1233 nel nuovo palazzo del Comune di Milano, in cui si discusse una causa vertente rifiutato di sottostare alle operazioni di sindacato.
Le ragionidella rottura tra Soresina e il partito politico che in ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...