ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] parietali del palazzodi Aquisgrana o di Ingelheim rimangono soltanto una tavola rotonda, commissionata probabilmente da Carlo Magno, in cui era rappresentato un . 239-270: 250-265; L.H. Heydenreich, s.v. Dialektik, in RDK, III, 1954, coll. 1387-1400 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] di una cappellina nel monastero delle monache di S. Anna presso S. Carlo la loro opera quali apparatori di ville e palazzi; ma in Luca Cambiaso , in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei docum., Città del Vaticano 1936, pp. 68 ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] terzo concistoro semipubblico indetto da Paolo V Borghese per il processo di canonizzazione diCarlo Borromeo (concluso il 1° novembre , Firenze 2019; Il teatro di Claudio Monteverdi. Spettacoli di corte e dipalazzo, a cura di S. Urbani, Firenze 2019 ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] .G. Aurigemma, [La luminosa carriera diCarlo Veneziano]. Bottega, repliche, incisioni, tecnica, pp. 85-90; R. Vodret, Appunti di tecnica esecutiva per C. S. e Giovanni Lanfranco nel cantiere della Sala Regia nel palazzo del Quirinale, pp. 125-146; M ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] l’opera di esordio: l’egloga drammatica I due pellegrini, probabilmente rappresentata a Nola nel palazzo degli Orsini, CarloV in procinto di partire per la spedizione di Algeri, poi conclusasi con la disfatta dell’armata spagnola. A distanza di ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] posto fu per pochi mesi di Ludovico Calda e poi diCarlo Bordiga. Nello stesso periodo aderì collegio di Genova. Dopo la scissione dipalazzo F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, V, Dopoguerra e fascismo, Torino 1953, pp. 129 ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] palazzodi Antonello Petrucci, che destinò a sede della sua corte. Quindi, al fine didi tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli, a cura di G. Gravier, V De Frede, L'impresa di Napoli diCarlo VIII. Commento ai primi ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] Carlodi Lorena, fratello della granduchessa Cristina, il M. fu incaricato di andargli incontro e di accompagnarlo nel cocchio fino a palazzo i territori dello Stato della Chiesa nonostante l’opposizione di Paolo V, e riuscì a «quietare il papa con le ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] nel 1745 alla corte torinese diCarlo Emanuele III. In quegli anni fu pure, forse più di una volta, a Verona. Palazzodi Nymphenburg (nel palazzo stesso). Dei quadri di Vienna e di Monaco esistono. parecchie repliche di formato minore, ma, essendo di ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] a Vittorio Emanuele, figlio diCarlo Alberto, che aveva di Sardegna. L'equivoco ed oscuro episodio del 29 maggio, quando alcuni agitatori seguiti dalla folla penetrarono in palazzo marzo-14 ott. 1848), a cura diV. Ferrari, Milano 1909; L. Marchetti, ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...