STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] fiducia diCarloV, che covava un profondo desiderio di vendetta nei suoi confronti.
Strozzi cercò di agire di Pisa, Strozzi subì una vertiginosa perdita di credito. La ‘casta’ che si ritrovava in palazzo Medici fu oggetto di dicerie e bersaglio di ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Sacro Palazzo Silvestro Mazzolini (il Dialogus in praesumptuosas Martini Lutheri conclusiones de potestate papae), all'inizio di luglio ).
Il processo riprese nel 1520, dopo l'elezione diCarloV, ma il G. era ormai pienamente inserito nella ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] scolpire l’arme medicea e quella diCarloV per i baluardi della fortezza di S. Giovanni Battista (la Fortezza affidò ancora una volta a lui per sovrintendere alla costruzione del suo palazzo a Orvieto, iniziato dal Sangallo (Verellen, 1981, pp. 99- ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] occasione di commissioni pubbliche degli anni Trenta, come nel caso degli apparati temporanei per l’ingresso diCarloV a Roma portando avanti un ambizioso programma di rinnovamento decorativo del loro palazzodi Santa Maria Formosa, coinvolgendo ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] curiale (le "clausole dipalazzo", di cui parla il Sarpi). Il progetto di bolla, presentato nei concistori di un concilio.
Nel concistoro del 4 febbr. 1530 viene a lui affidato il compito di predisporre il necessario per la incoronazione diCarloV ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria diCarloV Croce, Descrittione del... palazzo... detto Tuscolano, Bologna 1582, p. 30; R. Borghini, Il Riposo... [1584], a cura di M. Rosci, Milano ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Visse i suoi primi mesi di vita nel palazzo Marino, simbolo del potere economico e politico del nonno materno, Tommaso, importante banchiere genovese, nonché pilastro finanziario del potere diCarloV nello Stato di Milano.
Capostipite e fondatore ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] luogo diversi lavori per il re "e particolarmente un palazzo, con molte figure ed altri ornamenti" in "pietra E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, diCarloV (Roy, 1929, ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] delle due colonne aggettanti alle estremità. Per le esequie diCarloV, celebrate in duomo il 9 gennaio 1559, Seregni ispirata agli originali stilemi dipalazzo Marino, mancando il «repertorio del milanese» di «ricchezza linguistica e sintattica ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] la carriera di Girolamo nella gerarchia ecclesiastica, la vita della G. prese un tenore più intimo e privato. Alla permanenza nel palazzo cittadino preferì il soggiorno nel casino suburbano (quello stesso dove aveva soggiornato CarloV durante le ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...