Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] per dipingere il ritratto diCarloV a cavallo (1548). L’opera è ascrivibile al genere del ritratto di Stato, che si prefiggeva sventurato Marsia.
L’opera, ispirata a un affresco di Giulio Romano per Palazzo Te a Mantova, ben illustra gli esiti dell’ ...
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Varchi, Benedetto
Antonio Sorella
Nacque il 19 marzo 1503 a Firenze da genitori originari di Montevarchi. Suo padre, Giovanni, procuratore della curia arcivescovile fiorentina prima e notaio dei Signori [...] inviati a Bologna per assistere all’incoronazione diCarloV: più che un traditore della patria, e poeta alla corte dei Medici, a cura di C. Falciani, A. Natali, catalogo della mostra, Firenze, Palazzo Strozzi sett. 2010 - genn. 2011, Firenze 2010 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] a confluire prima nell’Impero diCarloV d’Asburgo e poi nella monarchia cattolica di Filippo II e dei suoi successori II fa edificare nei pressi di Madrid (il borgo in cui ha stabilito la corte) il palazzo e monastero di San Lorenzo el Escorial, ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] diCarloV che esentava la città di Napoli dal pagamento di tale imposta.
Venuta meno ogni possibilità di 1647, a seguito di un nuovo tumulto che costrinse il G. a rifugiarsi nel palazzo vicereale, il viceré decise di imbarcarlo, per misura ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] .
Nel 1529, in previsione di un soggiorno diCarloV nella città, la Signoria di Siena incaricò il B. di affrescare la volta della sala del Concistoro nel palazzo pubblico. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi, nei quali sono rappresentati ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Vasari) della cappella Vitelli nella chiesa di S. Francesco e la direzione dei lavori del palazzo in porta Sant’Egidio, poi passata diCarloV, e di sostenere le ragioni di Cosimo nelle trattative per la pace di Cateau Cambrésis. Insieme al vescovo di ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] paternità, comunemente accettata dalla critica, del palazzodi Bernardino Caffarelli, oggi Caffarelli Vidoni.
da Montelupo all'allestimento degli apparati trionfali per l'ingresso diCarloV a Roma, eseguendo alcune statue in stucco per porta S ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore diCarloV. Tra i titoli ereditati [...] di duca di Ariano, concesso nel 1532 da CarloV a Ferrante, che l'aveva servito come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore di Milano (1546-54), e quello di principe di Molfetta, portato in dote da Isabella di nel 1679 in palazzo ducale (Brown, ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] di Pesaro (fine anni Cinquanta?); il catafalco ligneo eretto per la morte diCarloV (1558?); il tabernacolo del duomo di T. e Federico Brandani, in Il Palazzodi Federico da Montefeltro. Restauri e ricerche, a cura di M.L. Polichetti, Urbino 1985, ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] violenti disordini (noti come il tumulto del venerdì) e il palazzo della Signoria fu preso da 300 uomini armati. Passerini – appresa ricevette la richiesta di far passare il papa dalla parte diCarloV. Non ne scaturirono però novità di rilievo.
Prima ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...