Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] : l'alleanza di Clemente VII con CarloV rendeva vana l'eroica difesa delle libertà cittadine (assedio di F., v. oltre), e . Nel 2012 è stata ultimata la costruzione del nuovo Palazzodi Giustizia degli architetti L. Ricci e G. Michelucci. È ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di Agnadello (14 maggio 1509), studiando l'idrografia della regione. Rimase a Milano al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo Sforza (v. oltre). Oltre a queste opere andate perdute, rimangono di questi ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] nella regione subalpina. Fra il sec. V e il sec. VI divenne un Carlo Emanuele II, A. di Castellamonte progettò la rettilinea via Po; suo anche il Palazzo Reale (1658). Al 1633-38 risale il castello del Valentino. Di F. Lanfranchi sono il Palazzodi ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] collezionista F. Gualdi da Rimini (16° sec.), di Leone X (1515) e di Pio V (1566), con Clemente XII, dopo l’acquisizione della in eredità (1731) a Carlo III di Borbone a Napoli, poi riordinata nel palazzodi Capodimonte, fatto costruire appositamente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] quale il figlio diCarlo XI, Carlo XII, fu A.C. Lefflern, V. Benedictsson, e lirici come di C. Döteber (chiesa tedesca e palazzo Torstensson a Stoccolma), H.J. Kristler (castello di Jakobsdal), K. Panten, e inoltre di N. Tessin il Vecchio (castello di ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di Milano, l’imperatore Massimiliano e il re di Spagna, in risposta alla discesa in Italia diCarlo VIII di caratterizzata inoltre dall’opera di M. Sanmicheli (palazzi Grimani, Corner Mocenigo, forte di S. Andrea), V. Scamozzi (Procuratie Nuove ...
Leggi Tutto
Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] il figlio Carlo (per il quale P. scrisse poi l'ode L'educazione); il conte di Firmian, di Milano, poi, sulla fine del 1769, la cattedra di eloquenza nelle Scuole Palatine, che nel 1773 presero il nome di R. Ginnasio e si stanziarono nel palazzodi ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] di Cristo, destinato a ornare lo stendardo imperiale (labarum), seguendo un'ispirazione che avrebbe avuta in sogno, alla vigilia della battaglia del ponte Milvio (v attigue al Palazzo Sessoriano, del di preferenza sul periodo di Pipino e diCarlo ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] a Verona per sposare Elena figlia di G. A. Badile, eseguì numerosi cicli di affreschi, oggi perduti, nei palazzi veneziani (restano frammenti nella casa una rinnovata e trionfante gioia di vivere. P. V. educò all'arte i figli Carlo e Gabriele, e il ...
Leggi Tutto
Sulmona Comune della prov. dell’Aquila (58,3 km2 con 25.327 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 405 m s.l.m. al margine meridionale della conca omonima, alla destra del fiume Gizio. Centro commerciale [...] II, fu assalita e presa dalle truppe di Braccio da Montone. Passata poi agli Aragonesi, CarloV nel 1525 la donò a C. de resti archeologici romani (pavimenti a mosaico sotto il Palazzo dell’Annunziata e sotto la chiesa di S. Gaetano); a circa 5 km a ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...