Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] Carlo Ludovico, diventava l'erede della corona, ma, nel caso di sua morte o, più probabile, di Ottone (v.). In quest'ambiente di scarsa fiducia e di freddezza, Vienna nel palazzo del Belvedere o, più spesso, nel prediletto castello di Konopischt in ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] lo studio dei Carracci e soprattutto di Lodovico. Lo introduce a Parma il bolognese Carlo Cignani ed è preso a ben , nella sala dipalazzo Fulcis ora Bertoldi, di decorazione barocca, con le tele dei fatti di Apollo, di Fetonte e di Ercole (il ...
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Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] di una statua (rimasta poi incompiuta) di Andrea Doria in sembianza di Nettuno, e a Bologua dove fu in relazione con CarloV del duomo e quando nel 1540 trasferì la residenza ducale in palazzo Vecchio, gli diede l'incarico dell'Udienza nel salone dei ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] preferiti i piani di Lelio Buzzi). Eletto nel 1605 "capomastro del duomo" disegna il sepolcro diCarlo Borromeo, e presenta fu compensato con la cessione di alcuni fondi camerali. L'opera maggiore di F. M. Richini fu il palazzodi Brera, a cui pose ...
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Nacque in Roma verso il 1615: vi morì nel 1696. Bibliotecario della regina Cristina di Svezia attese specialmente a opere riguardanti l'arte, l'archeologia e la numismatica. Nel campo archeologico è degna [...] loro vite tratte da diversi autori, la Vita diCarlo Marata, scritta dal B. fino all'anno Palazzo Apostolico Vaticano, pubblicata a Roma nel 1695, che è anche didi quelli incisi dal Canini.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 270; J. v ...
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GONZAGA, Scipione
Romolo Quazza
Cardinale. Nacque in S. Martino dell'Argine il 21 novembre 1542 da Carlo, principe di Bozzolo. Protetto dal cardinale Ercole Gonzaga, studiò filosofia e teologia a Padova, [...] di Nona. Ma poco dopo anche la contesa di Gazzuolo fu risolta.
Da Sisto V fu creato il 23 settembre 1585 patriarca di ospitandolo più volte, prima a Padova e poi in Roma nel suo palazzodi Piazza Nicosia. Il poeta nel canto 8° del Rinaldo lo annoverò ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] del palazzo ducale, e il monumento nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, opera del fiorentino Lamberti e di Giovanni di Martino veneziana, rappresenta degnamente la grandezza di lui.
V. tav. CXVI.
Bibl.: S. Romanin, Storia di Venezia, IV; F. Stefani, ...
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Architetto e pittore, nato a Milano il 30 marzo 1852, ivi morto il 23 gennaio 1917. Nipote di Mauro (v.), studiò all'accademia di Brera e poi al Politecnico di Milano. Ma soprattutto dalla familiarità [...] . La prima acquaforte che egli eseguì nel 1876, Il Palazzo Marino, gli valse un primo successo. I progetti che egli (1880), Il ritratto diCarlo Borghi (1883), La casa del mago (1884), Marina; cinque affreschi nella chiesa di Gaggiano (1886), Motivo ...
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. Famiglia romana d'origine molto antica, che pervenne a grande notorietà e importanza verso la seconda metà del sec. XV, allorché le lotte fra le fazioni erano vivissime. Nemici acerrimi dei D. V. erano [...] Colonnesi, ed ebbe parte cospicua anche nella lotta tra questo pontefice e CarloV; nel sacco di Roma nel 1827, benché parteggiasse per l'imperatore, fu costretto ad abbandonare il proprio palazzo e a pagare una grossa taglia. Morì nel 1534
Bibl.: Su ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] rimaneva solo, contro Carlo XII che, nel di Gabriel, Antonio Rinaldi (palazzo cinese a Oranienbaum, il Palazzodi marmo a Leningrado), di Cameron (palazzi a Carskoe Selo e a Pavlovsk), di Giacomo Quarenghi (palazzo inglese di Peterhof, palazzo ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...