La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] all'arciduca Carlo, i Confini militari, striscia di territorio lungo il pascialato di Bosnia, amministrativamente , mentre nella vicina Dalmazia (per i supposti primitivi monumenti croati v. dalmazia: Arte) si trovano in quel tempo numerose opere d ...
Leggi Tutto
MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] ; la "Madonna Tempi", quella della "Tenda", e la Sacra Famiglia "Canigiani", di Raffaello; dipinti di Palma il Vecchio; capolavori di Tiziano (CarloV; l'Incoronazione di spine, ecc.), del Tintoretto, del Tiepolo. Al pianterreno si trova il Museum ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] che tramanda in parte la contabilità dipalazzodi un re della XIII dinastia, la e la vendita della birra. Carlo Magno s'intrattiene nel suo Capitulare ha ripreso il primo posto nella produzione mondiale (v. tabella).
La Gran Bretagna non ha ripreso ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] il bisogno d'avere sgombra una stanza del palazzo comunale, tutta piena di carte d'archivio, antiche, inutili, le diCarlo Vanbianchi, Raccolte e raccoglitori d'autografi in Italia, Milano 1901.
Bibl.: Oltre alle opere citate in questo articolo, v ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] di un'ampia casistica come, per es., l'incoronazione in tenera età diCarlo ix e di Luigi xiii di Francia, non ancora in grado di ingresso del palazzo per introdurvi d'un cour de vache, Paris 1982.
V. Valeri, Kingship and sacrifice. Ritual and society ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] acque ionie è il Palazzo del governo.
Il Museo nazionale ha preziose raccolte d'archeologia e d'arte classica. (V. tavv. LV e (1480). Durante la discesa diCarlo VIII, mentre i nobili tarantini avevano propositi di resistenza, terrazzani e pescatori, ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] dell'ingresso centrale, vi era una colonna; con probabilità v'erano due ingressi minori negli intercolunnî estremi del lato orientale, delle più belle dell'isola, "con palazzi che per altezza trascendevano quelli di altre città, e case che per la ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] della natura che ben si può dire di avere qui i primi esempî di paesaggio: tali sono alcuni rilievi di Tell el Amarna e alcune tavolette dipinte di Tebe, tali alcuni rilievi assiri provenienti dal palazzodi Sennacherib.
Un vivo senso della natura si ...
Leggi Tutto
Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] città cominciò sotto il regno diCarlo II (1660-1685). Numerosi ponti Palazzodi Giustizia, 1776-1800), eretto su piani eccellenti. L'abbandono degli antichi bei palazzi concluso il trattato anglo-irlandese (v. irlanda), Dublino divenne sede del ...
Leggi Tutto
. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] nel 1417 dal cardinale Domenico Capranica nel suo palazzo, e di cui egli stesso tracciò lo statuto. I collegiali dovuti alla munificenza di due gloriosi uomini di Chiesa: il cardinale Carlo Borromeo e il pontefice Pio V nato marchese Ghislieri ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...