. Famiglia nobile genovese, derivante da uno di quei discendenti del visconte Ido che, abitando in città e possedendo terre intorno, costituirono il primo nucleo della nobiltà e del governo comunale. Che [...] palazzo posseduto presso il mare, che sarebbe stato poi il palazzo del Comune e didiCarlo e Roberto d'Angiò, dell'Impero d'Oriente e di della Soc. ligure di st. pat., VIII, p. 203, e Giornale ligustico, 1880, p. 212 segg. Sui D. M. dogi v. P. L. ...
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Commerciante e finanziere francese, nato sulla fine del sec. XIV da ricca famiglia di Bourges, morto a Chio il 25 novembre 1456. Nella sua cittb, ch'era allora centro di vita economica e politica della [...] di provvedere alla casa del re. Guadagnata così la fiducia diCarlodi Montpellier, nella grande maison di Lione, soprattutto nel magnifico palazzodi Bourges, fortezza insieme e dimora regale, l'impronta di un uomo di cultura e di Niccolò V, presso ...
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Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida diCarlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] . Per la tomba, opera della scuola di Mino da Fiesole, v. D. Gnoli, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 429 segg.; sull'identificazione della casa in Roma, G. Mariotti, L'arco di Parma in Roma e il palazzo del cardinale Parmense, a proposito ...
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SOMERSET, Edward Seymour, 1° duca di
Alberto PINCHERLE
Politico inglese, nato probabilmente nel 1506, decapitato il 22 gennaio 1552.
Prese parte alla guerra in Francia nel 1523; accompagnò col padre, [...] Quando il re s'invaghì di Jane, sorella di Edoardo, allogò questi e la famiglia nel palazzodi Greenwich; dopo le nozze, il fu presente alla presa di Boulogne; condusse trattative con CarloV per indurlo a ripudiare la pace di Crespy-en-Laonnois; il ...
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Navigatore francese, nato a Saint-Malo (Bretagna) nel 1491. Datosi alla carriera marinaresca, venne in fama di valentia tanto che Philippe de Chabot, ammiraglio di Francia, avendo indotto Francesco I a [...] settembre 1557. Di lui rimane quivi un ritratto di assai dubbia autenticità nel palazzodi città La Basin, Londra 1905. V. anche varî scritti dell'ab. Verreau e di W. F. Ganong nelle Trans. Roy. Soc. of Canada. Più completo di tutti H. P. Biggar ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] ; e scritture autografe si hanno di S. Bernardino da Siena, di Melantone, del Bembo, di mons. della Casa, di Sisto V, di S. Carlo Borromeo, del Tasso, di S. Francesco di Sales.
Documenti con autografi assai più antichi di questi, disparatissimi, si ...
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Pittore, nacque a Foggia il 5 agosto 1826 da Raffaele A. e da Sofia Perifano di famiglia greca. Studiò in quella città presso gli scolopi con un padre Borrelli che poi a Roma fu il precettore dei figli [...] di Pio IX, ma, presentato al re il bozzetto d'un quadro su Pio V, si udì rispondere: "Non far soggetti di comunale, vi dipinse per il palazzo del Consiglio provinciale di S. Maria la Nuova un incaricato di dipingere il ritratto diCarlo Troya ...
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Nome del primo magistrato nelle repubbliche di Venezia e Genova, di origine affatto diversa, di evoluzione storica molto simile nelle due città. A Venezia sul finire del sec. VII ai tribuni bizantini, [...] e dal sec. XVII pure serenissimo. Non poteva uscir dipalazzo che nei tempi fissati dal cerimoniale e in forma solenne e ne ottenne il riconoscimento da CarloV, quando nel 1536 questi gli conferì espressa facoltà di usare gli abiti e le insegne ...
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Nato a Vienna il 19 aprile 1793, morto a Praga il 28 giugno 1875. Figlio primogenito dell'imperatore Francesco II e della sua seconda moglie Maria Teresa, fu afflitto per quasi tutta la vita da fenomeni [...] Carlo, rispettivamente zio e fratello di F., e del ministro F. A. Kolowrat, vero consiglio di reggenza mal congegnato. Nel 1836 F. fu incoronato a Praga re di Boemia come Ferdinando V della moglie abbandonò il palazzodi Schönbrunn e firmò un ...
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Piccola città della Spagna centrale, in provincia di Madrid, sulla riva sinistra del Tago, a 490 m. s. m. posta in una zona fertilissima, intensamente coltivata ad ortaggi, che rappresentano una delle [...] . La città attuale cominciò a svilupparsi quando Filippo V iniziò la costruzione del palazzo reale, che fu ultimato sotto Carlo III, ed è circondato da giardini, ricchi di un numero considerevole di piante esotiche, soprattutto d'Asia e d'America ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...