FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – dalle elementari (alla scuola Carlo Tonini), al ginnasio, al liceo classico Giulio Cesare nella sede diPalazzo Buonadrata – al termine dei quali decise di iscriversi all'università di Roma alla facoltà di Giurisprudenza, senza però sostenere ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dopo Novara e l'abdicazione diCarlo Alberto proclamò: "La sfiducia diPalazzo Carignano, "figura di italiano" Bottero, in Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962 ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] con l'assenso del suo sovrano Carlo Emanuele III re di Sardegna, il B. accettò l' simili, i primi; "nel regal Palazzo co' tipi bodoniani"; "in aedibus , tavv. 34-44; sui caratteri greci v. V. Scholderer, Greek printing types1465-1927, London ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] Gerona venne ceduta a Carlo Magno e nell'801 dipalazzi utilizzati come sedi della corte; tra questi vanno menzionati il palazzodi Palma di Maiorca e gli ampliamenti del Palau Reial Major di ai maestri Lluís Borrassà (v.), Joan Mates, Guerau Gener ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di studio e di perfezionamento riuscì a frequentare l’Istituto di diritto costituzionale italiano e comparato di Roma, sotto la guida diCarlo a presiedere l’assemblea dipalazzo Madama, eletto al luglio 1991), Roma 1991; V. Cattani, Vero, verissimo, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] È un segnale che a palazzo ducale non è scontata la di questa anche quando con le sue scelte il G. è in intimo disaccordo. Ci sono svolte, nella politica estera della Serenissima, che il G. non condivide. Per esempio l'alleanza "perpetua" con CarloV ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Carlo dove partecipò a due nuovi balli di S. Taglioni: L'ombra didi esibirsi il 4 novembre nella Fille de marbre al teatrino del palazzodi , a cura di G. Vigolo, Milano 1963, p. 2697; Th. Gautier, Histoire de l'art dramatique, Paris 1859, V, pp. 153 ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] palazzodi Giovanni Maria de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di teorico e compositore V. Galilei (padre di Galileo, il cui ricevuto alla corte del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Il 9novembre i ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Carlo I alcuni diritti doganali e il permesso didi Baviera fece, per es., costruire la sua residenza di città a Landshut, 1536-1542, sul modello del palazzo Te di Mantova).
La più italianizzata di in Europa, a cura diV. Lo Cascio, Firenze, Le ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] questi edifici è da aggiungersi l'ancora esistente palazzo Landriani in via Borgonuovo a Milano attribuito al nel periodo in cui CarloV aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di Milano e castellano (De ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...