Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] Capo d'Orso nella quale Filippino Doria annientava la flotta diCarloV. Fu in lotta contro Paolo III che conquistò e distrusse III (m. nel 1818) ospitò nel suo palazzodi Roma il re di Sardegna Carlo Emanuele IV, esule dai suoi stati per l' ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] di trionfo elevati per la venuta diCarloV in Roma nel 1536, il cosiddetto pozzo di S. Patrizio costruito a Orvieto per ordine di continua sono quelli del Vaticano e del palazzo Farnese in Roma.
Alla costruzione di S. Pietro egli aveva avuto più o ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] la funzione d'intermediarie tra l'Oriente e l'arte carolingia.
Carlo Martello aggiunse al regno dei Franchi, riunito nel suo pugno, erigeva nel suo palazzodi Aquisgrana (v.) una cappella che arricchì di quanto l'impero forniva di più prezioso e che ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] protesse le gentildonne che si erano ricoverate nel suo palazzo; raggiunse Mantova fra disagi e pericoli. Fu ancora a Bologna all'incoronazione diCarloV nel 1530, e non trascurò di seguire le vicende politiche fino alla morte, che la colse nella ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] finestre stesse e i pilastri; di cui i pretesi modellini diPalazzo Venezia sono invece probabilmente copie di Colloredo con storie mitologiche e l'abdicazione diCarloV.
La decorazione che gli si attribuisce di una stanza nell'arcivescovado di ...
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MASANIELLO
MicheIangelo Schipa
. Tomaso Aniello, detto M., nacque in Napoli da Cicco (Francesco) d'Amalfi e Antonia Gargano nel giugno 1620. Rimasto orfano, analfabeta, fattosi garzone di un pescivendolo, [...] privilegio diCarloV. Si forzarono le carceri, disarmando i guardiani, liberando i prigionieri. Cresciuta in forza di numero e di armi, fare dai viceré. Il giorno dopo, accolto a Palazzo reale, fece sottoscrivere dal viceré la capitolazione redatta ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] stucchi bellissimi eseguiti dal Primaticcio. In occasione poi della visita diCarloV a quel duca, G. ebbe l'incarico di riunire il Palazzo ducale col castello mediante una nuova serie di sale, gallerie, scaloni, logge e cortili formando per tal modo ...
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In origine sorta di drappo ricco, ma non sempre di tutta seta, menzionato negli antichi inventati ecclesiastici a partire dal sec. XI e più frequentemente dal XIV. Il nome indica una originaria provenienza [...] alcuni personaggi altissimi durante un solenne corteo. Per es., negli affreschi storici del palazzo farnesiano di Caprarola si vede Paolo III che riceve CarloV stando su di un alto trono coperto da baldacchino, e Francesco I a cavallo sotto un alto ...
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Cardinale. Bernardo Cles, noto nel mondo umanistico col nome di Clesio, nacque l'11 marzo 1485 nell'omonimo castello della valle di Non nel Trentino. Dopo essersi addottorato presso l'università di Bologna, [...] di Ferdinando re dei Romani alla incoronazione diCarloV, fu dal pontefice innalzato al cardinalato. Il favore didi Trento, le parrocchiali di Civezzano e di Cles, i palazzi governativi di Cavalese e di Cles, i castelli di Toblino, di Pergine, di ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] (1517). Furono questi i suoi anni migliori. Nel palazzo dei Santi Apostoli, o nelle splendide ville, dava Pompeo fu allora principalissimo strumento degl'intrighi e delle violenze diCarloV. Disarmato il papa con una tregua mendace, entrò il ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...