SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] di campo al servizio del comandante supremo delle truppe imperiali CarloVdidi quadri.
Oltre che strumento di affermazione aristocratica e luogo di sociabilità, questi edifici svolsero una concreta funzione politica. Nel palazzodi città di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] di C. sorsero, inoltre, a Torino in questi anni la chiesa di S. Teresa, il convento di S. Francesco, l'ospedale della Carità e il nuovo palazzodi governo di C., collocato tra i due lunghi regni diCarlo Emanuele I e di 1674, passim; V. Siri, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] tempo, a cura di A. Delogu, A.M. Morace, Bologna 2009.
V. Lattanzi, Giuseppe guida diCarlo Calisse, insegnando poi storia del diritto italiano nelle università di Bari, di Ungari a seguito della caduta nella tromba dell’ascensore in un palazzodi ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] sudorientale del palazzo vescovile e diCarlo IV, che costruì la cappella imperiale, ora distrutta, di Casola, lungo la via Romea, e la superstite tomba di s. Burcardo nella pieve di L'arte in Italia, II, Dal secolo V al secolo XI. Da Roma ai Comuni, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] la vittoriosa avanzata dell'esercito diCarlo VIII contro il Regno e la piazza antistante il castello, il palazzo della dogana e il molo, ma - Sforza, regina di Polonia, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 430-432; V. Ilardi, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] 1724 egli fu obbligato a lasciare libero l'appartamento che occupava nel palazzo pontificio. Un colpo grave per lui, da cui però ne uscì grazie all'appoggio dell'arcivescovo di Benevento V.M. Orsini. Proprio questi uscì eletto dal conclave e, tra i ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] . Filippo V scrisse al card. Francesco Acquaviva e agli altri rappresentanti spagnoli di evitare il D. e di considerarlo alla stregua di uomo dell'imperatore; nello stesso tempo ordinò al D. di togliere le armi di Spagna dal suo palazzo. In ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] in un’arringa a palazzo ducale del novembre 1519 v. Sforza, Ercole poi Massimiliano); L’Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, ad ind.; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad ind.; F. Ercole, Da Carlo VIII a CarloV ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di Antiochia (v.). Federico si adoperò anche per mantenere, nel solco della tradizione regia palermitana, una scuola dipalazzodidi Ruggero II e dei suoi contingenti di arcieri, all'epoca sotto il comando di qā'id cristiani. Sotto Manfredi e Carlo ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] all'abbellimento del suo palazzo (dove costruì un giardino di ben sette ettari, ornato CarloV per una somma di 425.000 maravedís. La "Libreria" fu lasciata in testamento al nipote don Luís, figlio di Diego e di donna Maria de Toledo, con l'obbligo di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...