FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] la Traiana, ma di proporzioni maggiori (un modello in bronzo è conservato presso il Museo di Roma - palazzo Braschi). L' , II, pp. 32-38; N. Cardano, ibid., pp. 9, 9-102; V. Sereni, Il sogno del mondo liberato, in Tra il Tirreno e le Apuane. Arte ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] di P. Berengo Gardin. Nel 1980 tenne un'importante personale al palazzo dei Diamanti a Ferrara, oltre a quelle presso la galleria Rondanini di Roma e la Light gallery di Figini e G. Pollini, V. Gregotti. La sua attività di curatore iniziò nel 1983 con ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] Carlodi Valois; nel 1312 ne veniva approntata una splendida edizione per la contessa di nella sala dello Scudo in Palazzo Ducale a Venezia, e che du monde, a cura di L. Hambis, Paris 1955; id., Milione, a cura diV. Bertolucci Pizzorusso, G. ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] . Cecchi a B. Cicognani, da V. Arangio-Ruiz a M. Marangoni a C. Michelstaedter.
I risultati di quelle prime prove, il cui riferimento è soprattutto a Cézanne, vennero presentati al pubblico nel 1910 in una mostra a palazzo Gondi, insieme con le opere ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Francesco Carrara, inaugurato in palazzo ducale nel 1891.
Fra in Firenze, in La Provincia di Lucca, 19 febbraio 1875; E. Del Carlo, Ricordo di A. P., in Album, Storia dell’Istituto d’arte di Firenze (1869-1989), a cura diV. Cappelli - S. Soldani ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] il riordinamento della quadreria dipalazzo Famese a Piacenza. Una serie di conferenze e di articoli del D. Giannelli, Artisti napol. viventi, Napoli 1916, pp. 176-183; V. Pica, Mostra di E.D. alla Galleria Pesaro (catalogo), Milano 1921; C. Siviero ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] di S. Carlo e S. Cristina). Eresse il coronamento di pal. Carignano in commemorazione di Vittorio Emanuele II e la lapide sul fianco dipalazzo s., V(1951), p. 2; E. Lavagnino, L'arte moderna..., Torino 1956, I, p. 480; M. Bernardi Tre palazzi a ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] quelli della real corazzata "Carlo Alberto" e quelli dei della Camera di commercio, la Civica Collezione di disegni diPalazzo Rosso, e section, in The Studio, XXVII (1903), 118, pp. 274, 277; V. Rocchiero, A. I., in Liguria, XXIV (1957), 3, pp. ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] il progetto per la facciata del palazzo e della cappella di corte a Mitau per il duca di Curlandia, i concorsi vinti nel 1802 - banditi dalla Consulta governativa di Milano - per l'erezione di 12 piramidi e di una colonna commemorativa nell'area del ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] , destinato alla chiesa di S. Nicola a Pisa, vicina al palazzo da lei abitato, del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. e mem. dell'Acc. romana di S. Luca, III(1913), pp. 122-126; V. Golzio,La galleria di S. Luca, Roma 1939, pp ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...