DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] luogo diversi lavori per il re "e particolarmente un palazzo, con molte figure ed altri ornamenti" in "pietra E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, diCarloV (Roy, 1929, ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] .
Nel 1529, in previsione di un soggiorno diCarloV nella città, la Signoria di Siena incaricò il B. di affrescare la volta della sala del Concistoro nel palazzo pubblico. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi, nei quali sono rappresentati ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] paternità, comunemente accettata dalla critica, del palazzodi Bernardino Caffarelli, oggi Caffarelli Vidoni.
da Montelupo all'allestimento degli apparati trionfali per l'ingresso diCarloV a Roma, eseguendo alcune statue in stucco per porta S ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore diCarloV. Tra i titoli ereditati [...] di duca di Ariano, concesso nel 1532 da CarloV a Ferrante, che l'aveva servito come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore di Milano (1546-54), e quello di principe di Molfetta, portato in dote da Isabella di nel 1679 in palazzo ducale (Brown, ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] II che venne terminata nel 1568 (Aranjuez, palazzo reale). Al 1556 circa risale anche una medaglia diCarloV (al rovescio: Omaggio delle nazioni). Sulla scia di queste buone prove le statue di Leone vennero affidate al figlio per essere portate ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] . Al ritorno a Madrid il C. cominciò a preparare fra l'altro i cartoni per una serie di pitture celebrative delle Imprese diCarloV per il palazzo del Pardo ma non riuscì a realizzare la opera per il sopraggiungere della morte il 14 nov. 1608 ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] a Formello, iniziata nel 1552, e nella tomba di Alfonso Basurto, generale diCarloV, in S. Giacomo degli Spagnuoli (1554), mentre il monumento di Galeazzo Caracciolo nella cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara, attribuito al ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] esso si fa ora il nome di Silvio Cosini) potrebbe convalidare l'attribuzione del Fauno sdraiato dipalazzo Barberini: ma non si vede trionfali in onore diCarloV (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la fontana grande della Villa di Castello, si ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] altre vicissitudini, soprattutto nel sec. 16°, al tempo delle guerre diCarloV, e fino alla prima guerra mondiale, che fece strage del della borghesia. Vi si trovavano un beffroi, un palazzo municipale e grandi piazze-mercato intorno alle quali si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ) e il nuovo Palazzo Vaticano nel cortile di S. Damaso. Tale rinnovamento, con il sacrificio di resti classici e di monumenti medievali, creò le basi dello sviluppo della città.
L’opera di Sisto V, dopo una fase di minore attività col pontificato ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...