URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cambridge, figlio del re, di sposare Margherita di Fiandra (1364, 1365, 1367), accordandola invece a Filippo di Valois, fratello diCarloV e duca di spese i lavori di riparazione della basilica di S. Pietro e del Palazzo Vaticano (autunno 1365 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] non ebbe luogo: calamità naturali e congiure dipalazzo paralizzavano la politica ottomana, costringendo all'inazione il inizio dell'anno seguente si ventilava poi un intervento diCarloV nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue armi ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] fuoco il suo palazzo con tutti gli arredi e la preziosa biblioteca. Il contraccolpo di questi avvenimenti nel feudo di Trabia fu immediato nei primi anni del regno diCarloV, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch. stor. sicil., n. s., V (1880), pp. 163, ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] del 1556 ha preso le mosse nel palazzo romano dell’allora ambasciator Navagero. Quanto agli il profilo del principe perfetto, questo finisce con l’assumere il sembiante diCarloV, dal M. rimpianto.
Carente il Dialogo del M., nella misura ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] ne ottenne la completa assoluzione, anche grazie all'intervento diCarloV. La sua arringa difensiva, pronunciata nel 1549 in latino la donna, il F. costruì in suo ricordo nel palazzodi Tarcento una splendida fontana, che chiamò Elice (nome classico ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] palazzo imperiale di Costantinopoli, dove si trovava dal 944, dopo essere stato tolto agli Arabi di Edessa (perciò era definito anche Immagine di 'Ufficio di Spagna (Ufficio che si riuniva in casa di Ansaldo Grimaldi, grande banchiere diCarloV) fu ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] , sua guida riconosciuta di un ventennio, dedicò nel 1635 le Repetitiones sul cap. 118 diCarloV relativo alla successione feudale era di aver favorito il saccheggio del palazzo dove i gesuiti progettavano di fondare - con il sostegno di una ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] colà stavano svolgendosi le trattative tra i commissari diCarloV e dell'arciduca Ferdinando da una parte, e l'elogio del suo principe, a palazzo ducale.
Il 18 ag. 1521, mentre ricopriva nuovamente la carica dì deputato ad utilia (lo sarebbe stato ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] riparò in tempo nel palazzo della marchesa di Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma la ratifica del lodo diCarloV. Il suo soggiorno a Roma durò, probabilmente con l'intermezzo di qualche viaggio a Ferrara ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] salariato, né avendo dimorato con lui nel suo palazzo alla certosa di Ferrara, fu suo coadiutore al vescovato ferrarese e ambasciatori ferraresi alla corte diCarloV, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna di Modena in deposito all' ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...