PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] di Lucca e personaggio di rilievo tra i cospiratori, era stato suo ospite al palazzodi e della governante del principe Carlo, Maria Engracia de Toledo La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] nelle prigioni, ma nella libreria del palazzo ducale, insieme con altri nobili come fede […]; li venga il cancaro a lui e il resto di preti").
Dopo aver fatto parte del Consiglio dei dieci nel 40), e diffidente verso CarloV.
Ciononostante, il 29 dic ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Venezia, e a parte la lista di chiese e reliquie, comune a tutti i racconti di pellegrinaggi, descrive il palazzo ducale, l'Arsenale, Murano, lo entrata diCarlo VIII in Italia. Egli ritornò a Milano nel luglio dello stesso anno. Nel 1495 fu di nuovo ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] 'alleanza tra Genova e Carlo Il d'Angiò (9 palazzodi Odoardo Spinola, fu trasferito nel palazzo comunale, da dove riuscì a fuggire di notte, il 15 dicembre. Trovata ospitalità presso gli Spinola di 1952, ad Indicem; V. Salavert y Roca, Giovanna ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] di Livorno il 14 marzo 1653.
Con la restaurazione diCarlodi St. Martin-in-the-Fields e fu sepolto presso la cappella del palazzo reale di , 430, 530, 607; IV, (1664-65), pp. 319, 436, 437, 543; V, (1665-66), p. 169; VI, (1666-67), pp. 51, 68, 556; ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] tutti i suoi beni, che adoperò per pagare il pesante tributo imposto da CarloV, eccezion fatta per il palazzo in Borgo, il cui fitto di centocinquanta ducati fu lasciato come vitalizio a tre sorelle dell'Armellini.
Fonti e Bibl.: G. Garimberto, La ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] il passaggio diCarlo VIII e V. Borlasca e V. Sauli. Il F. e i suoi compagni partirono il 4 marzo per Tortona con l'incarico ufficiale di porgere al Moro il primo saluto di Genova e dipalazzidi Gian Luigi, del F. stesso, di Domenico De Marini e di ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] e divenne papa col nome di Adriano V; Alberto, Niccolò, Federico, comperò da alcuni membri della famiglia Calvo un palazzo "cum iure emboli" nella "Ripa": sei fece parte dell'ambasceria inviata a Carlo d'Angiò per un accordo territoriale ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] di moglie di un inetto che vegetava all'ombra del suocero e gli custodiva la figlia nel castello di Carini. Quivi il barone, che pure possedeva un palazzo in gioventù aveva ottenuto da CarloV per l'assassinio di un giurato di Termini. Al viceré che ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] del re di Sardegna Carlo Emanuele III di un palazzodi sua proprietà. Del resto, il fatto che nell'ottobre 1756 il nuovo bey di s., 137, 141-144, 171, 174, 180, 185; V. Vitale, Breviario della Storia di Genova, Genova 1955, pp. 353, 419 s.; E. Luxoro ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...