GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico didi Amelia, dove risiedette per circa un triennio, provvedendo alla riorganizzazione della Chiesa e alla ristrutturazione del palazzo pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l' ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] consigli collaterali istituiti da CarloV un consiglio unico detto Consiglio generale di governo, la cui i primi disegni il Pierriarini, ma che fu realizzata dal Pollack. Il palazzo, uno degli esempi più notevoli del primo neoclassico, fu dal B. ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] dal papa Leone X alla corte diCarlo I (futuro imperatore CarloV) come commissario pontificio. Mentre era a Collegio, a Venezia in Palazzo Ducale, nella sala del Maggior Consiglio, il 7 novembre 1523, destando la meraviglia di tutti i presenti: «Soa ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] di combattere su due fronti, contro le forze congiunte diCarlo II d'Angiò e dipalazzo chiaramontano ad Agrigento, chiamato anch'esso "steri" (da hosterium:palazzo 324; II, pp. 164, 549, 622; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] l'invio di ambasciatori all'imperatore e a Urbano V per porre un limite ai poteri del vicario diCarlo, Guido di Boulogne, la ; dalla divisione rimaneva esclusa la proprietà del bel palazzo dei tre figli di Lazzaro, del quale il G., in virtù della ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] palazzodi Giustizia in Roma, nonostante la sua condizione di deputato, il B. era consulente dell'impresa Borrelli ed estensore di dati collaterali, come quello secondo cui Carlo Bazzi sarebbe stato intermediario di sovvenzioni (per 50.000 lire) date ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] una legazione straordinaria a CarloV e Francesco I, nell'intento di favorire una pacificazione tra sarebbe toccato di realizzare: morì di febbre, la notte del 12 ott. 1558, nel suo palazzo a S. Moisè.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] Carlo, che probabilmente ebbe tale nome in onore diCarlo d'Angiò. La sua nascita e quella diCarlodiCarlo sul campo di battaglia didi Firenze come condottiero di una schiera didididi Castello) didididi Gualtieri didipalazzodididiCarlo cura di G. didi ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] palazzodidi T. Tasso al G.), 223-271 (lettere di B. Marliani al G.); III, pp. 1-120 (registro di lettere diCarlo Borromeo durante la reggenza di Camilla Borromeo), 121-220 (registro di costruzione di Guastalla, in Annali di architettura, IV-V (1992 ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] seguita da una grandiosa cavalcata di nobili che accompagnò il C. fino al suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con si richiamavano al fantomatico privilegio di disgravio da ogni imposta che sarebbe stato concesso da CarloV alla città. Il C., ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...