CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] treno di vita pubblica e privata. Nel palazzodi Ferrara, con le sue cinquantotto stanze, soprammobili di arcana, in Arch. stor. ital., V (1943), pp. 96 ss.; I. Iacchia, Iprimordi di Trieste moderna all'epoca diCarlo VI, in Archeografo triestino, s. ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] futuro generale diCarlodi Borbone.
Nell'anno successivo acquistò per 50.000 lire il palazzo Fontana in conte G.A. G. di Cereto, Sparavera e Macinesso, Piacenza 1883; E. Bourgeois, Le secret des Farnèse. Philippe V et la politique d'Alberoni ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] CarloV che, a capo delle sue truppe, avrebbe pernottato nel borgo. A Conegliano morì nel 1571, come si legge sulla pietra tombale nella cappella della Beata Vergine - oggi sconsacrata - sita nell'avito palazzo per tentare di comporre l'annoso ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] CarloV diretto a Bologna per l'incoronazione, assistendo al suo giuramento. Il 9 nov. 1531 Clemente VII lo nominò vescovo di Sora, ma il F. non si occupò mai di nello stesso anno ottenne la carica di prefetto del palazzo apostolico, succedendo a G. ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran palazzo a sottoscrivere una circolare e un proclama emanati da un comitato di guerra e di 1872 e venne commemorato in Senato da V. Fardella di Torrearsa (Atti parlamentari, Senato del Regno ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] Collegio del rifiuto, da parte del duca, di passare al servizio dell'imperatore CarloV.
Del resto i legami tra Venezia e corte urbinate: la Testa di Annibale (perduta), il Cristo e la Adorazione dei pastori (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] del Sacro Palazzo apostolico e dell'Aula lateranense, confermandolo con amplissimi privilegi nella giurisdizione di San due sovrani: inviò nunzio a CarloV Baldassarre Castiglione e a Francesco I l'arcivescovo di Brindisi, Aleandro e destinò il ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] palazzo della Signoria, Michele didiCarlodi Durazzo, con altri cittadini (Tommaso Strozzi e Benedetto Alberti per le Arti maggiori, Lorenzo di Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 343, 356; F. T. Perrens, Histoire de Florence, V, Paris ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] diCarlo Ruzzini mandato a guidare la delegazione della Serenissima al congresso diPalazzo Loredan e l'Istituto di scienze lettere ed arti, a cura di G. Gullino, Venezia 1985, passim; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] particolare e della cassa privata diCarlo Alberto, per conto del quale dipalazzo, fu nominato ministro di Stato secondo le consuetudini di . Magnifico, Querela e denuncia contro i generali P. V. e Bava Beccaris già presentata ai procuratori del Re ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...