FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico diCarlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] pronto per il primo incarico fuori del Palazzo, che fu peraltro limitato a semplice Gallo-Ispani, in particolare del governatore Carlo Enrico di Lorena. Naturalmente tanta diffidenza non agevolò effettuate dal re Filippo V dovessero essere annullate. ...
Leggi Tutto
ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] come V. Ainassi palazzo comunale e fecero prigioniero l'A. che, rimasto con pochi fedeli, resisté sino all'ultimo, dopo aver rifiutato ogni compromesso con gli avversari. Il giorno successivo l'antico ordine fu ristabilito dalle truppe diCarlo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ludovico
**
Figlio diCarlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] anno egli fu bandito dalla sua città, assediata dalle truppe di Martino V, al quale si era ribellata per le mene della fazione con breve del 21 febbr. 1455, lo nominò conte del Sacro Palazzo lateranense.
Per quanto in età già avanzata, il B. fu più ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] in seguito all'elezione diCarlo Gonzaga a capitano del popolo di L. Osio, III, Milano 1872, pp. 427, 533, 541, 574; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di 1948, p. 246; G. Franceschini, Il palazzo dei duchi di Urbino a Milano, in Arch. stor. lomb ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] palazzo ducale e nella tenuta diV, Napoli 1769, p. 82; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, col. 108; Regis Ferdinandi primi instructionum liber..., a cura didi E. Celani, p. 472; O. Mastroianni, Sommario degli atti della cancelleria diCarlo VIII ...
Leggi Tutto
BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] diCarlodi gran maestro dell'Ordine spettava, non più al re del Regno delle Due Sicilie, ma al "capo della Casa Borbone Due Sicilie". Frattanto, i beni posseduti in Roma, tra cui palazzo al 1861 v. anche H. Acton, Gliultimi Borboni di Napoli (1825 ...
Leggi Tutto
ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] nominò burgravio del castello di Cracovia e, poco più tardi, Bona fece costruire per lui nel Wawel un palazzo rinascimentale.
Morta la in qualità di ambasciatore presso CarloV.
Rimaneva, così, esclusivamente all'A. l'incarico di luogotenente di Bona ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Battista
Gianfranco Orlandelli
Bolognese, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Figlio di Ugolino, uno dei più accesi elementi di parte scacchese (Pepoli) durante la rivolta di Bologna contro [...] a Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, di concedere la grazia ai condannati. La morte diCarlo Zambeccari ed il ritorno di Giovanni Bentivoglio rovesciarono presto la situazione, con l'occupazione, il 24 febbr. 1401, del palazzo comunale ...
Leggi Tutto
LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] di Parma, Cremona, Mantova e Reggio, concesso dall'imperatore Carlodidididi riprendere il controllo del feudo avito di Soragna e didi Soragna - l'altra metà toccò a Ugolotto Biancardo - e del palazzodi e le sue opere di carità, in Studi petrarcheschi ...
Leggi Tutto
CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] di Pavia.
Dopo la battaglia la diffidenza o meglio la coperta ostilità di Clemente VII verso CarloV dice che essa fu narrata dal C. nel palazzodi Pirro Gonzaga a Gazzuolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 876, 1108, ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...