ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] rendere omaggio a Carlo Emanuele I, di ritorno in Piemonte con la sposa, l'infanta Caterina, figlia di Filippo II. L'A. sposò nel 1588 Teodora di Vincenzo Vannelli, che gli portò la cospicua dote di 15.000 scudi. Acquistò il bel palazzo del cardinale ...
Leggi Tutto
Coeur, Jacques
Finanziere francese (Bourges 1395 ca.-Chio 1456). Consigliere e finanziatore diCarlo VII re di Francia, fece centro della sua attività Montpellier e organizzò grandi imprese di commercio [...] ammenda (1453), evase nel 1454 e si rifugiò a Roma presso Niccolò V, che ne proclamò ufficialmente l’innocenza. Fu poi al seguito della promossa da Callisto III. Fu anche munifico mecenate; il suo palazzo a Bourges (compiuto nel 1453) è uno dei più ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] di una sala del palazzo ducale di Mantova. Mori il 18 febbraio 1612.
Nel governo del Monferrato V. fu tollerante; si giovò di il tentativo di permutare il Monferrato con il Cremonese, V. venne ad accordi diretti con il rivale Carlo Emanuele I. ...
Leggi Tutto
VIANA, Carlos de
Carlo Alberto Garufi
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato [...] di Nemours, per l'alterezza e i segreti raggiri della matrigna donna Giovanna Enriquez fu odiato dal padre. Inutilmente cercò gli aiuti dello zio paterno Alfonso V alcuni mesi dopo nel Palazzo reale di Barcellona moriva di veleno fattogli propinare ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro dipalazzo a re incoronato re il figlio di Carlomagno, Carlo, che lo aveva accompagnato . 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] imperatore cede al pontefice anche il palazzo imperiale del Laterano, affinché vi Pipino o nello stesso Carlo Magno. Altri storici, Si tratta della Summa di Uguccione al C.11 q.3 c.34, s.v. presbiteri, e al C.27 q.2 c.51, s.v. duobus (ms. Monac. ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] prossimità del teatro di Pompeo: recenti indagini archeologiche nel cortile del palazzo della Cancelleria ne 1964, pp. 241-63.
G.R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, Torino 1972³, pp. 293-99, 338-49, 696-709.
Ch. ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] stesso presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva assunto di lavoro e della contrattazione in particolare. È il noto patto diPalazzo La giustizia sociale, in V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 58.
55 V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 28 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di Ferrara (1476-1534), possedeva un forno di ceramiche accanto al proprio palazzo e .
Phillips 1986: Phillips, Carla Rahn, Six galleons for the [et al.], Oxford, Clarendon, 1954-1984, 8 v.; v. III: From the Renaissance to the industrial revolution, ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] l’impronta dipalazzo Caetani è L’uso del discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri, cit., pp. 164 Carlo Mastelloni. Per fonti di parte palestinese che confermano l’esistenza del patto si veda l’intervista di ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...