GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlodi rientrare a Roma. Il pontefice tornò dunque nella Città Eterna, dove fu accolto festosamente e condotto nel palazzo ; V. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ragione, al momento della scissione dipalazzo Barberini la maggioranza della FGS abbandonò , mentre Carlo Francovich lo introdusse al cospetto di Piero Calamandrei e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] : 1647, Gregorio Bonaventura: 1650., Carlo Gregorio: 1652, verranno battezzati tutti ad es. l'Estasi di s. Francesco diPalazzo Rosso: Griseri, 1959 . 130-35, 162 s.; G. V. Castelnovi-E. Pancrazi, La basilica di S. Francesco da Paola..., Genova 1971, ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] si trovava per il congresso del S. Carlo - partecipò alla riunione ristrettissima all'Hotel Vesuvio dittatori, Roma 1949, pp. 96-116; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, v. Indice; C. Bozzi, Oltre la disfatta, Milano 1952, ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] palazzo delle Esposizioni di Roma, e le statue di Apollo e Fidia, sistemate sul terrazzo del medesimo palazzo l'anno dopo.
Attivista del comitato d'azione mazziniano di a Vicosoprano, in Svizzera (1899); a Carlo Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] a Pistoia e trovando il palazzo privo di inquilini, il M. si 1313, concesse Pontremoli in feudo a Carlo Fieschi: anche in questo frangente, esilio, a cura di M. Barbi - V. Pernicone, Firenze 1969, pp. 642-652; Id., Epistole, a cura di A. Frugoni - ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di arredi sacri e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima. Unica eccezione fu la rifondazione, presso il palazzo Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale I e Leone V l’Armeno, in Medioevo ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] palazzo Wallenstein a Praga), in Památková peče, XXXV (1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlov tak zvané Astronomické chodbě Valdštejnského paláce v Praze (Lavori di restauro nella galleria d'astronomia del palazzo ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] "Casa morada", il grandioso palazzo che il C. volle fosse re Carlo fu prodigo di onori verso di lui: 252, 338, docc. 1, 2, 8, 15, 57, 59, 76; VII, Pleitos de Colón, ibid. 1892, pp. V-VIII, XI, XX ss., 1 s., 6, 17 s., 21 s., 24 s., 42, 47, 52, 68, 75 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una palazzo reale, con il compito di sovrintendere ai preparativi. Ai primi di marzo d'arme nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, passim; V. Adami, I ministri della Guerra ital. durante il ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...