BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] non senza la pressione diCarlo II, venne scelto l'eremita Pietro del Morrone, papa Celestino V, Benedetto gli diede senza Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzodi B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di papa Agapito "ad clivum Scauri", collocata in un edificio adiacente al palazzodi e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non luoghi romani legati alla memoria e al culto di G. I, v. Enc. dei papi, I, pp. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] delle costituzioni sinodali diCarlo Borromeo; iniziò solo .000 di scudi annui) e quelle "incerte" (le spese di mantenimento delle soldatesche presenti in palazzo, o - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; G ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 750 A. fu in grado di tenere a Pavia, nel palazzo reale, un'assemblea alla quale era mostrato leale alleato diCarlo Martello accorrendogli in , in Histoire de l'Eglise,dir. da A. Fliche e V. Martin, V, Paris 1938, pp. 421-430; R. Cessi, Le vicende ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di entrare in contatto diretto con il prelato più famoso della Controriforma, Carlo Borromeo, arcivescovo di notizia che il papa Sisto V intendeva creare due cardinali, Rose esistente nel palazzodi famiglia alle Fondamenta Nove di Venezia, sono state ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di S. Carlo "ad Catinarios"), mentre quello di S. Marco passa al più giovane cardinale Matteo Priuli, anch'egli, naturalmente, veneziano, colla "retentio" del palazzo dei papi, Milano 1987, pp. 84, 92; V. Meneghin, S. Michele in Isola…, Venezia 1962, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. " sostò a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ricevuto due ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] sulla spedizione diCarlo VIII…, a cura diV. Rossi, Venezia 1887, pp. 22, 28; Lettere… al b. Bernardino… da Feltre…, a cura di A. 1987, ad Ind.; La Sezione Gonzaghesca del Palazzo ducale di Mantova. Monete…, a cura di A. Enghien - E. Ercolani Cocchi ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] benevolmente, si sentiva come in carcere al palazzo; ma già la presuppone lo scambio di versi con Carlo (Paule, sub umbroso e Sic ego preso una piega degenerativa, che l’avrebbe portato alla perditio (V 6): la fine del libro sulla sua morte marca con ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] incoronazione di G., Carlo pronunciò dinanzi al papa, nel palazzo pontificio di Viterbo, una promessa di G. XXI) ed il suo soggiorno in Siena, in Boll. senese di storia patria, V (1898), pp. 423-431; Id., Papst Johannes XXI. Eine Monographie ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...