PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] trasformò il padovano palazzodi famiglia in un 24, p. 97).
I suoi scritti suscitarono il consenso diCarlo Rosselli, che vide in lui «una delle pochissime persone 1991; L. Lazzarini, Ricordo di N. Papafava (1993), in V. Lazzarini - L. Lazzarini, ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , appoggiati dal re di Francia Carlo VII. Per contrastare il V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 25 n. 79; V. 1978, pp. 211-226; E. Bentivoglio, Il palazzodi S. Sisto, in Il Quattrocento a Viterbo, Roma ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] come comandante delle guardie dei palazzo pontificio: un incarico che gli sabauda del 1625, da fedele vassallo diCarlo Emanuele I; e la Repubblica fece pp. 87 s. (s. v. Oria, d'); F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova del secolo decimosesto, IV ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] XIII, il veneziano Carlo Rezzonico (la momentanea Palazzo Loredan e l'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1985, pp. 11-33; E. Merkel, Il mecenatismo artistico dei Loredan e il loro palazzo a S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] di Bologna in cambio di 3000 fiorini, un vitalizio di 60 fiorini al mese e un palazzodi Galeotto Malatesta di Rimini, sorella diCarlo. Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; Rime antiche di autori faentini, a cura di F. Zambrini, Faenza 1836, p ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] di S. Barnaba, presso il ponte di Ca' Foscari, ma all'estinzione della linea maschile si ricongiunse nel palazzodi famiglia in rio Marin, nella parrocchia di Udine 1988, pp. 147, 150, 205; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] di Siena a favore di Cosimo de' Medici, al quale fu inviato come portavoce della posizione pontificia il 29 maggio 1553.
Consapevole del pericolo che il protrarsi della resistenza senese contro CarloV erigere il maestoso palazzo, poi pássato agli ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) diCarlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] di Luchino Novello Visconti e della fiorentina Maddalena diCarlo Strozzi.
Come accomandato del Comune di in città di papa Martino V.
In quegli palazzo Strozzi.
La sua rimaneva, in sostanza, una posizione di dipendenza nei confronti del Comune di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] diPalazzo.
Il padre, già senatore e reggente il Senato di Nizza, ambasciatore in Francia e Spagna, era allora presidente del Senato di Vemazza, Il marchese G. V. ... L. di C., in Bibl. oltremontana Carutti, Storia del regno diCarlo Emanuele III, II, ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] per la Spagna con Adamo Centurione per abboccarsi con CarloV, lasciò al D. l'incarico di provvedere alle riparazioni e all'approvvigionamento della flotta, in quel momento di 20 galee. Alla guida di queste il D. andò poi a prelevare Andrea, diretto ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...