LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro dipalazzo a re incoronato re il figlio di Carlomagno, Carlo, che lo aveva accompagnato . 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] e dei principi cristiani. Si interpose Carlo IV di Lussemburgo, che riuscì qualche mese V. Lazzarini, Filippo Calendario, l'architetto della tradizione del palazzo ducale, ibid., VII (1894), pp. 429-446; Id., La battaglia di Porto Longo nell'isola di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di straordinaria benignità et con segni di molta stima".
Viene, infatti, "alloggiato et spesato in palazzo scriverà il nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 genn. 1657 , XIII (1972), p. 185; V. Gazzola Stacchini-G. Bianchini, Le accademie ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] nel suo palazzo presso la chiesa di S. Polo Carlo IV di Boemia per chiedere l'investitura feudale. Ma le esorbitanti pretese di 160; Ibid., Commemoriali, reg. IV, cc. 74, 122, 185, 212, 219rv; reg. V, cc. 25, 36, 43; reg. VI, c. 148; reg. VII, cc. 11 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] di Pisa è Carlo d'Angiò. Nel medesimo anno morì Enzo, il re di Sardegna: nel suo testamento lasciò eredi dei suoi diritti sul Giudicato dipalazzo dell'Ufficio dei fiumi e fossi. Del patrimonio del D., confiscato dal Comune di Enc. Dantesca, V, p. 800, ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] di Savoia Carlo Emanuele I, "havendo fatta fare un'armatura per la persona desso Ill.mo S.r Gio. Batta Dal Armarolo diV. Ecc.a", ne chiede al governatore di Rijksmuseum; Valletta, Armeria del palazzo dei Cavalieri; Filadelfia, Kienbusch Armory ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] dedicò con entusiasmo, ospitandone spesso le esercitazioni nel cortile dipalazzo Fenzi.
Il 22 marzo 1848 partì per la Lombardia diversi amici, collaborò con essi, in particolare con V. Malenchini. alla pacifica cacciata del granduca (27 aprile ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] figlia di Francesco, che gli diede un figlio maschio, Carlo, di marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al ritorno in patria il M. fu eletto tra i Quaranta di Quattro ministeriali diPalazzo, reg. ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] italiane, decide, il 23 marzo, di inviare - senza, peraltro, che l'iniziativa risulti gradita a Carlo Emanuele I - il C. a nobiltà veneta…,Venetia 1707, pp. 273 s.; V. M. Coronelli, Singolarità di Venezia. Palazzi, Venezia 1709, tav. 149; B. Nani, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo cattolica (il presidente nazionale V. Veronese e l'assistente ecclesiastico ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...