ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] spada, forse identica a quella detta 'diCarlo Magno'.Morto l'unico figlio, Emerico palazzo reale).L'invasione mongola (1241-1242) segnò profondamente la politica di Arpadi.L'età successiva al regno di Stefano V vide il frazionamento del potere regio ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] palazzodi proprietà dei conti Zanetti a S. Cassiano (Obici Talamini, 1941, p. 1156; Perocco-Trevisan, 1986, pp. 10, 35). Sebbene avviato dal padre al mestiere di contemporanea di fotografi come Carlo Naja e Carlo Ponti e nelle iniziative di editori ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] nel palazzodi Giustizia di Milano, V. Costantini, Pittura ital. contemporanea, Milano 1934, pp. 346-353, 356, 359; F. Bellonzi-T. Fiori, Archivi del Divisionismo, Roma 1968, I, p. 448; II, p. 209; L. Tallarico, Futurismo di F., Roma 1972; E. Carli ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] dipalazzodi Spagna (Ottani Cavina, 1999, II, p. 578), è probabile la partecipazione didi disegni e incisioni. Nel 1811, per la nascita di Napoleone Francesco Carlo, figlio dell’imperatore nominato re di Roma, eseguì una serie di del V tomo delle ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] nome di Accetto (v.). Al Carlo I d'Angiò (1263-1285) fece effettuare alcuni interventi relativi al miglioramento delle strade didi trovarsi a un livello rialzato rispetto al piano di campagna, con la presenza di un palazzo, probabilmente residenza di ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] musulmani e delle truppe diCarlo Martello. Lo stato di abbandono di una parte della anche la costruzione di una casa, o palazzo, destinata a ospitare s. III, 20-21, 1957-1958, pp. 35-52; V. Lassalle, La sculpture romane à Lyon (tesi), Univ. Lyon ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si recò a di Napoli, sancita dall'avvento al trono diCarlo VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Miller, The Gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata, in Arte antica e moderna ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] diCarlo II e distruttore di Lucera, si deve il progetto di ampliamento della chiesa matrice; alla famiglia Bonelli appartiene il più imponente palazzo medievale barlettano, detto palazzo in Die Zeit der Staufer, cat., V, Stuttgart 1979, pp. 419-430; ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] a Roma, progettò un complesso gruppo di figure da porsi in cima a Castel S. Angelo e il B. vi cominciò a lavorare pur non portandolo mai a compimento. Eseguì anche una Deposizione, rilievo in bronzo che donò a CarloV nel 1529 o 1530 (la composizione ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di S. Francesco di Assisi, quello nel S. Nicola di Bari, dono diCarlo d'Angiò, e nella Santa Croce di Firenze la croce (Marcucci, 1960) firmata da Bertuccio (v.), autore nel 1300 della porta di , Tesoro di S. Marco; Firenze, Palazzo Pitti; Parigi ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...