SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] moravského Musea v Brne (Vedy spol.), 50, 1965, pp. 37-62; H. Fillitz, L'arte alla corte diCarlo Magno nei pp. 329-338; U. Wester-E. Simon, Die Reliefmedaillons im Hofe des Palazzo Medici in Florenz, in Jahrbuch der Berliner Museen, 7, 1965, pp. 15 ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] ’architettura italiana da Costantino a Carlo Magno, a cura di S. de Blaauw, Milano altezza conservando anche i finestrati.
50 Eus., v.C. IV 40,1-2.
51 Itin. Il Palazzodi Galerio a Salonicco, in Journal of Ancient Topography - Rivista di topografia ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] diCarlo Magno: la Cappella Palatina di Aquisgrana, il ponte sul Reno a Magonza (lungo piedi 500), i palazzidi Ingelheim e di Nimega. Carlo impose ai vescovi e agli abati di tutto l'impero di 1937-1938, pp. 244-245; V. Minorsky, A Civil and Military ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] frati, e con la definizione dipalazzo apostolico dell'annesso convento, appare stata tradizionalmente riferita alla committenza diCarlo I d'Angiò, a santo - attribuita al Maestro di S. Francesco (v.), pittore di formazione umbra che intorno al ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] del palazzo Arcivescovile di Ravenna (od. Mus. arcivescovile; 500 ca.). Le due versioni, di C scuole di miniatura di Tours, di Lotario I e diCarlo il a cura di D. Alexandre-Bidon, Paris 1990; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, V, 1-2 ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di Cristo e la discussa figura di un sovrano, tradizionalmente identificato con Carlo in s., ancora poco noti, del palazzodi Chulbuk - di datazione incerta (secc. 9°-10° . Blair, J.M. Bloom, Y.V. Zeinal, s.v. Stucco and Plasterwork, in The Dictionary ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] negli anni trenta intorno a Carlo Belli e alla Galleria del sia proprio lì e pare di vederlo mentre dipinge il lato di un naso in rosso" (v. O'Hara, 1963, p , G., Lucio Fontana, catalogo-mostra, Palazzo Reale, Milano 1969.
Barilli, R., Dubuffet ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di Andrea del Sarto (1512) già nella distrutta chiesa di S. Gallo, e ora in Palazzo Pitti, esce confermata dall'esame di l'armistizio di Nizza con CarloV, deve essere interpretato come una precisa scelta di campo.
Anche per questo il successo di G. ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] pittura. Per merito diCarlo III di Napoli gli scavi esplorato sistematicamente l'antico palazzo imperiale. Con le ricerche il tedesco H. Obermaier; l'austriaco O. Menghin; l'inglese V. Gordon Childe: più in particolare, per l'Oriente J. de ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] diCarlo Magno, uno dei più straordinari e coscienti fenomeni di per l'arte cassinese del XII secolo, in Monastica, V (Miscellanea cassinese 49), Montecassino 1985, pp. 203-240 alle decorazioni della facciata del palazzodi Mshattà (Giordania), oggi a ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...