LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] - V. Mundici - A. Neri, La chiesa di S. Ignazio di Carpi e l'opera di Antonio Loraghi, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 11, XVIII (1996), pp. 217-235; C. Conforti, Le pietre del palazzo ducale ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] V, p. 500); mentre un Francesco "Canahal" lavorava dopo il 1650 come capomastro alla costruzione del collegio dei gesuiti, su disegni diCarlo Lurago, nella contea di in stucco del palazzo del conte Thürheim nella città vecchia di Linz nel 1687; ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] aula dell'antico palazzo municipale sansoviniano di Ceneda (Vittorio Veneto): Guecello da Camino respinto dai Cenedesi, Il vescovo Francesco Ramponi concede la investitura delle sue sette corti ai Procuratori di S. Marco, Carlo IV imperatore conferma ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] v. Glittica). Il cammeo in sardonica sulla grande croce con reliquie dell'imperatore Carlo IV, conservata nel Tesoro della cattedrale di con il mosaico della stanza di Ruggero II nel palazzo reale di Palermo.
A questo gruppo di cammei con l'aquila se ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] duecentesco p. diCarlo Magno, conservato a Palazzo Albani 31, 1992, pp. 9-21; D. Davanzo Poli, Il piviale dei pappagalli, Arte Documento 8, 1994, pp. 24-25; N. Morgan, L'Opus Anglicanum nel tesoro pontificio, in Gotico europeo in Italia, a cura diV ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] la prima dieta imperiale, mentre nel 785 Viduchindo si fece battezzare nel palazzodi Attigny. L'opera di evangelizzazione prese le mosse, tra le altre, dalle diocesi di Minden (v.; ca. 787), Münster (v.; ca. 804), Osnabrück (ca. 790-800) e Paderborn ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Carlo Borromeo alla presenza di s palazzo Imperiali, ripr. in D'Elia, 1964, fig. 167) e la S. Caterina (Bisceglie, convento di S. Luigi), nonché varie opere inedite di Napoli dal naturalismo al barocco, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 946 ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] V (1940), 2, pp. 2-14; C. Pietrangeli, Piazza Colonna, in Capitolium, XXX (1955), pp. 297-304; P. Portoghesi, I palazzi Giustiniani a Bassano di Sutri e a Roma, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] dipalazzo Avogadro-Spada a Bagnolo Mella, fin qui attribuita alla scuola di L. Gambara (C. Perogalli - M.G. Sandri - V. Zanella, Ville della provincia di a una certa Antonia, che era padre diCarlo Francesco, Antonio, Fulgenzia e Giovanni Battista e ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] di Pompeo e Scipione l'Africano, affrescati all'esterno di una piccola loggia, poi tamponata, del palazzodi statuti antichi di Chiusa Pesio, Torino 1892, p. 110; V. Santini, Galleria diCarlo Emanuele I, in L'Armeria reale di Torino, a cura di F. ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...