CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] dai Borboni di Lucca ora di Parma, per incarichi vari. Nel 1854 sistemava la tomba diCarlo III, recentemente loggia del palazzo Pretorio a Lucca.
Fonti e Bibl.: oltre alle fonti citate nel corso della voce, v. Firenze, Arch. dell'Acc. di belle arti ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] aggiungersi all'I. e R. Palazzo Pitti.I disegni dell'opera sono eseguiti sotto la direzione dell'autore da G. Casini, C. Chirici, G. Geri, G. Gherardi, V. Gozzini e F. Pieraccini, mentre le incisioni sono di A. Cappiardi e di P. Lasinio.
Alla villa ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] Aureli Carlo e Barilari Francesco, concorrenti al progetto per il Palazzodi giustizia, P. (1856-1927): un architetto romano post-unitario, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, n.s., V (1991), pp. 65-78; A.M. Racheli, Restauro a Roma 1870-1990 ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] e due anni dopo, in occasione della visita dell'imperatore CarloV, all'esecuzione di un arco trionfale in legno in piazza S. Marco e alla stima di ornamenti in legno allestiti in S. Pietro e nel palazzo Vaticano (Rossi, pp. 207 s.; Bertolotti, I, pp ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] palazzodi Nicolò Pignatelli duca di Monteleone, dove, insieme con il De Matteis (che lavorò nel palazzodi ringraziamento ai sovrani Carlodi Borbone e Amalia di . 97-102; Id., Aggiunte all'opera di F.F., ibid., s. 3, V (1966), pp. 102-104; W. ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] di Teco intorno al 1520. Fu al servizio forse diCarlo II di Savoia e del successore Emanuele Filiberto. Nel 1548 fu incaricato di demolire il palazzodi Torino, in Atti della Società di archeologia e belle arti per la Provincia di Torino, V ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] 767) e meritò un sonetto diCarlo Maritano (Alla memoria…, 1805, p e oggi: I palazzi della “Provvidenza” Perrone di San Martino e della Cassa di Risparmio, Torino De Fanti, in L’arte nella storia, a cura diV. Terraroli, Milano 2000, pp. 347-351; G. ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] Carlo Canevale a Vienna, e nel 1679 partecipò con questo alla costruzione del palazzo dell'Ordine teutonico, sempre a Vienna. Nel 1675 aveva firmato un contratto per lavori alle fortificazioni di umĕlců a umĕleckych řemeslṅíků v Čechách (Mater. per ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] aver lavorato nel palazzodi via Giulia (Nava i minimi di S. Francesco di Paola, ai quali nel 1585 Sisto V aveva affidato s.; S. Ortolani, S. Carlo ai Catinari, Roma 1927, p. 10; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi (1570-1655 e 1611-1691 ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] base per una diffusa cristianizzazione. La diocesi di Erfurt (v.), fondata nel 741, non esercitò mai palazzi imperiali, sorti a partire dall'epoca diCarlo Magno e, in seguito, nei secc. 10° e 11°, sia come residenze di sovrani sia per motivi di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...