DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò Si era stabilito a Roma nel palazzodi piazza Colonna, ma la cattiva salute ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] da Paolo V nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quella del futuro papa Urbano VIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] a Lisbona, il 31 genn. 1750, fu trionfale. Il re Giovanni V lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese di proteggere collegi, conventi e seminari in Brasile, nonché il permesso di fondarne degli altri. Ripeté il rito della processione e devozione ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] palazzo vescovile di Monopoli, proveniente dalla cappella di Maria e i ss. Carlo Borromeo, Michele arcangelo, Agostino V. Giaculli, La chiesa di S. Pietro Apostolo di Putignano. Lettura storico-artistica, Putignano 1984, p. 103; M. Lanera, Ricordo diV ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) P. Martire da Brescia, maestro del Sacro Palazzodi A. Marani, Brescia 1963, ad Indicem; C. Bascapè, Vita e opere diCarlo arcivescovo di cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] palazzodi Velletri e nel 1644 affidò a Martino Longhi la realizzazione di uno scalone d'onore, simile a quello dipalazzoCarlo da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico di Giuseppe Calasanzio, il G. perseguì sempre una linea didi M. Avenel, V, ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] nel convento di S. Domenico di Gaeta e in quello di S. Spirito a Palazzodi Napoli, nel 1605, al tempo della canonizzazione diCarlo Borromeo, il M. fu uno , I, Romae 1916, p. 103; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno con documenti editi e inediti, ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di ritirarsi presto a Lucca "a vita più quieta". Nella primavera dell'anno seguente egli fu invece accreditato presso CarloV . nella torre del palazzo pretorio in attesa della sentenza imperiale egli subì, secondo il racconto di alcuni, un'esemplare ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] V.L. d'Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare una ricognizione di studio per tutta l'isola, viaggio che gli permise di . Purtroppo, il 20 febbraio successivo la morte diCarlo Emanuele III pose repentinamente fine alla carriera politica ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] , che prese alloggio nel palazzo vescovile, di far mettere agli arresti per C. avrebbe fatto parte del Consiglio diCarlo I, succeduto il 22 apr. 1482 des sciences, belles-lettres et arts de Savoie, s. 6, V (1961), pp. 124, ss.; L. Marini, Savoiardi e ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...