DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] nera e conseguentemente si comportò Carlodi Valois, il paciere papale nemici e si celebrò davanti al palazzo dei priori un sommario processo p. 254; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura diV. Fiorini, Firenze 1962, pp. 200-205; F. Puccinotti, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] Rinaldo Rigola, Felice Quaglino, Ettore Reina, Carlo Dell'Avalle, Ludovico Calda ed altri - più su posizioni "conciliatorie".
Al V congresso confederale (Livorno, 26 febbr.- dipalazzo Barberini (gennaio 1947), che appunto aveva causato la crisi di ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra - già patrocinata dal della Torretta e da Carlo Schanzer - conteneva una di un trattato italo-sovietico che avrebbe dovuto riportarlo a palazzo Chigi; come pure all'ipotesì che l'allontanamento di ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...]
Anche se probabilmente Castel del Monte (v.) non venne mai visitato dal sovrano svevo scavi del palazzo fortificato di Entella è stata scoperta una sorta di bagno a e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994.
P.E. Chevedden ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ragione, al momento della scissione dipalazzo Barberini la maggioranza della FGS abbandonò , mentre Carlo Francovich lo introdusse al cospetto di Piero Calamandrei e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] : 1647, Gregorio Bonaventura: 1650., Carlo Gregorio: 1652, verranno battezzati tutti ad es. l'Estasi di s. Francesco diPalazzo Rosso: Griseri, 1959 . 130-35, 162 s.; G. V. Castelnovi-E. Pancrazi, La basilica di S. Francesco da Paola..., Genova 1971, ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] si trovava per il congresso del S. Carlo - partecipò alla riunione ristrettissima all'Hotel Vesuvio dittatori, Roma 1949, pp. 96-116; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, v. Indice; C. Bozzi, Oltre la disfatta, Milano 1952, ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] palazzo delle Esposizioni di Roma, e le statue di Apollo e Fidia, sistemate sul terrazzo del medesimo palazzo l'anno dopo.
Attivista del comitato d'azione mazziniano di a Vicosoprano, in Svizzera (1899); a Carlo Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] a Pistoia e trovando il palazzo privo di inquilini, il M. si 1313, concesse Pontremoli in feudo a Carlo Fieschi: anche in questo frangente, esilio, a cura di M. Barbi - V. Pernicone, Firenze 1969, pp. 642-652; Id., Epistole, a cura di A. Frugoni - ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] palazzo Wallenstein a Praga), in Památková peče, XXXV (1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlov tak zvané Astronomické chodbě Valdštejnského paláce v Praze (Lavori di restauro nella galleria d'astronomia del palazzo ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...