COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] "Casa morada", il grandioso palazzo che il C. volle fosse re Carlo fu prodigo di onori verso di lui: 252, 338, docc. 1, 2, 8, 15, 57, 59, 76; VII, Pleitos de Colón, ibid. 1892, pp. V-VIII, XI, XX ss., 1 s., 6, 17 s., 21 s., 24 s., 42, 47, 52, 68, 75 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una palazzo reale, con il compito di sovrintendere ai preparativi. Ai primi di marzo d'arme nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, passim; V. Adami, I ministri della Guerra ital. durante il ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] in Carlo Alberto di Mestre e all'assalto dipalazzo Bianchini. Quando le truppe pontificie ricevettero l'ordine di rimpatriare, le seguì nel viaggio (a Ravenna, sulla tomba di fucilazione, Padre U. B., in Cultura moderna, V (1941), pp. 9-14; L. Gessi, ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] palazzo nell'Urbe, anche il lago di Vico. Scoppiata la guerra di Ferrara, il D. conibatté nell'esercito pontificio: tre - due di uomini d'arme e una di è enumerato fra coloro che accolsero a Napoli Carlo VIII, quando questi nel febbraio del 1495 fece ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Carlo Avati, i dirigenti della consociazione romagnola accusati di durante una seduta di questo, nel palazzo dei Marescialli a 273; G. Maraldi, U. C. e la guerra 1915-18, in Fede e avvenire, V (1963), pp. 345-355; VI (1964), pp. 42-56, 100-114; F. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Franchi che, guidati da Carlo Martello, sconfissero gli Arabi Palermo. Alcune strutture del palazzo reale di Palermo sembrano poter essere Paris 1950-53.
E. Lévi-Provençal - L. Torres-Balbàs, s.v. al-Andalus, in EIslam2, I, 1960, pp. 507-16.
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] 156). Del resto di questa alternanza tra il palazzo imperiale di Foggia e le dello Statutum de reparatione castrorum (v.) attribuito agli anni tra il dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I D'Angiò, a cura di H. Houben, Bari ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Carlo Quirini, per comporre il dissidio insorto fra Venezia e papa Clemente V per il dominio di Ferrara.
L'inserimento veneziano nelle faccende di delle sue stanze in palazzo ducale. La presenza di una ventina di manoscritti sembra attestare una ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , facendo nominare Pandolfo e Carlo Malatesta comandanti delle truppe e volta le proposte furono respinte da Martino V (luglio 1425), mentre la Serenissima amici di Cosimo. Questi fecero subito imprigionare il Velluti e chiamarono a Palazzo l'A ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] di Cipro a Carlo I di Savoia, ottenendone in primo luogo una rendita annua di 4.300 fiorini. Dalla breve unione con Luigi di de Lusignan, in Archivio veneto, XXI(1881), pp. 353 ss.; L. V. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 217 ss., 425 ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...