De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] collasso. Anche l’entrata/uscita diCarlo De Benedetti, tra la fine quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. 62, fasc. 854 restauro del Palazzo del Laterano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di papa Agapito "ad clivum Scauri", collocata in un edificio adiacente al palazzodidiCarlo il Calvo (875-877), la testa di G. (da intendersi probabilmente come un frammento di ., pp. 159-207.
V. Recchia, L'esegesi di Gregorio Magno al Cantico dei ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] diCarlo Magno come nuovo Costantino è certa)25.
All’interno di questa svolta, dall’VIII secolo sarebbe stata valorizzata l’area antistante il palazzo II, cit., p. 630; A. Iacobini, s.v. Innocenzo III, in Enciclopedia dell’arte medievale, VIII, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e maestro di Sacro Palazzo. L'opera innescò a sua volta nuove polemiche molto vive particolarmente a Napoli. Carlo Pecchia ‒ fonti e bibliografia
Per i manoscritti e le edizioni del Liber Constitutionum v. i §§ 2 e 3 del precedente cap. II.
Cino ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , tra l'altro, la metà del palazzodi città. Il desiderio di garantirsi un erede cui lasciare a sua volta quale era stato affidato l'incarico di esaminare la legittimità della successione stabilita da CarloV a favore del fratello Ferdinando I ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] non senza la pressione diCarlo II, venne scelto l'eremita Pietro del Morrone, papa Celestino V, Benedetto gli diede senza Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzodi B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] disporre, fin dalle Assise di Capua (v.), che universis privilegiis Regni per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano di un'epoca. I lavoratori della seta, i gioiellieri delle fabbriche dipalazzo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Palazzo Apostolico e da edifici dell'epoca romana. Al 1586 risale la decisione di far erigere i monumenti funebri di Pio V e di proclamato re il cardinale Carlodi Borbone con il nome diCarlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra. A questo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] una volta all'arte militare di Federico da Montefeltro, che sconfisse le truppe diCarlo e di Firenze, che il papa della 'Bibliotheca graeca', in Il restauro delle aule di Niccolò V e di Sisto IV nel Palazzo Apostolico Vaticano, ivi 1967, pp. 7-11; ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ogni caso, non v’è certezza che la morte di Moro abbia interrotto il diCarlo Maria Martini alla guida della diocesi didi questo passaggio politico fu indubbiamente più forte di quello che nel 1981 aveva segnato l’ingresso di Spadolini a Palazzo ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...