LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo cattolica (il presidente nazionale V. Veronese e l'assistente ecclesiastico ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] con Carlo duca di Berry, palazzo dei ministeri e della strada per le Calabrie, l'effettuazione di alcuni lavori di bonifica).
Nei primi anni di regno il principale obiettivo della politica estera di sul vicariato di F. di B., in Samnium, V (1932 ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; VI ( storia delle suppellettili del palazzo ducale di Mantova, in Atti e di... Acquapendente, in Mem. e docc. per la storia dell'un. di Padova, I, Padova 1922, p. 311;R. Quazza, Ferdinando Gonzaga e Carlo ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] di prudenza, aveva concesso aiuto al duca Carlo III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro. Nascite, regg. V, c. 105v; VII, pp. di Venezia, VII, Venezia 1975, pp. 145-147, 152, 245; T. Bertelè, Il palazzo degli ambasciatori di ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e alle città e ai signori che lo favorivano. Un esercito di Angioini, comandato da Filippo di pp. 359-364; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, ibid. 1955, pp. 11-14, 22-24, 27 s., 30, 39 ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] di mantenersi sempre sul piano delle trattative diplomatiche e di estenderle, oltre che ai reali di Napoli, al papa e all'imperatore Carlodi p. 630, CXIV p. 662, CXVI p. 664; V. Epifanio, Riflessi di vita italiana … Trecento, in Arch. stor. per la ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] al ramo che risiedeva nello splendido palazzo sul Canal Grande, a S. Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, e soltanto di fronte -V (1903), pp. 301-06; A. Medin, Gli scritti umanistici di M. D., in Atti del R. Istituto veneto di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] lotta di classe. Da uno scritto di A. Loria su Carlo dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948, a cura di A.G. Ricci, V, 1-2, Roma 1995, pp. 402, 417, ad indicem; N.S. Onofri, La strage dipalazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] Carlo Rezzonico: nel clima di generale esultanza - sincera o apparente che fosse - il Collegio sospese il decreto, quale sicuro preannuncio dipalazzo, a S. Martino, il 4 febbr. 1806.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di 185, 219, 223; V, L'Italia dei lumi ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] le proprietà di famiglia ed abitarono nel medesimo edificio, un palazzo con torre del principe Carlo d'Angiò, primogenito di Filippo principe di Taranto e di Acaia, cura di J. Schwalm, Hannoverae-Lipsiae 1909-1911, nn. 946, 982, 1029, 1038, 1297; V, ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...