DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] fervevano i lavori intorno a varie iniziative, fra cui il Vittoriano e il palazzodigiustizia. Il D. collaborò ad entrambi dopo aver vinto due concorsi. Per il palazzodigiustizia eseguì la statua del Card. G. B. De Luca (1909), che sembra "una ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] a termine la statua equestre in bronzo dorato. Per la facciata del palazzodiGiustiziadi Roma gli furono commissionate le statue del console Lucio Licinio Crasso e del proconsole Giuliano Salvio, seduti e togati, dei quali eseguì solo i modelli ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] un didascalismo un po' gratuito. Ulteriore decorazione per un edificio pubblico è una "Pietà" per il palazzodiGiustiziadi Milano del 1938, intitolata Non uccidere. In questi stessi anni il C. viaggiava spesso tra l'Italia e la Francia, ma anche un ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] Aequa potestas", si aggiudicò il secondo premio. Nella prima metà degli anni Ottanta partecipò al concorso per il palazzodiGiustizia, in collaborazione con C. Pistrucci; nel 1888 ottenne una segnalazione al concorso per la nuova sede del Parlamento ...
Leggi Tutto
TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] (1880, 1884, 1898) e Roma (1883), e per la scelta degli scultori per il nuovo palazzodiGiustizia a Roma (1898). Infine, fu nominato commendatore dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1879), commendatore della Corona d’Italia (1880) e cavaliere ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] ). Si era intanto già iniziata la vicenda più importante della vita artistica del C.: quella del palazzodiGiustiziadi Roma.
La costruzione del palazzo fu voluta da G. Zanardelli che, fin dal 2 marzo 1882, allorché era ministro guardasigilli, ne ...
Leggi Tutto
CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] carica il 19 maggio 1913 compì, con gli altri vicepresidenti, un'inchiesta sul comportamento di sei deputati coinvolti nello scandalo per il palazzodiGiustizia: l'esame dei documenti da rendere pubblici fu la sua ultima attività parlamentare.
Morì ...
Leggi Tutto
BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] del B. a Colonia, del quale non c'è altra notizia); p. 464 per Angelo; G. Ravaglia,Le pitture di V. M. B. nel palazzodiGiustiziadi Bologna, in Il Comune di Bologna, XI(1925), pp. 82-88; E. Mauceri, V. M. B., ibid., XVI(1930), pp. 3-8; Id.,Le ...
Leggi Tutto
TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] Fabbri nel 1955 in tournée nell’America del Sud, dove sosteneva la parte di Alina, segretaria rassegnata nel suo vano amore per il protagonista, e Corruzione al palazzodigiustiziadi Ugo Betti, sempre nel 1955, in cui colpì la sua sofferta Elena ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] e dei luoghi circostanti con una doppia fila di alberi (cfr. La Padula).
Nel 1812 fu incaricato di adattare il palazzo della cancelleria a palazzodiGiustizia (non è stata ancora provata la partecipazione di Valadier a questo lavoro).
Poche sono, in ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...