PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di traduzione della Storia di Erodiano. Il 23 luglio 1771 fu ricevuto nell’ordine di Malta come «cavaliere milite diGiustizia e a Maria Cuccovilla Pizzelli, l’eclettica salonnière diPalazzo Bolognetti, indirizzò un’epistola per la prematura morte ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] di sua altorità propria", fu posto davanti al palazzo dei Priori il gruppo di Giuditta e Oloferne di Donatello, requisito dal palazzo un Antonio Manetti e simili avevano al gonfaloniere digiustizia scavallato un Paolantonio Soderini e simili".
In ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] azienda, ma anche tutti i suoi beni, compreso il prestigioso palazzodi via Borgonuovo acquistato cinquant'anni prima dal padre e nel quale della Banca italiana di sconto, minacciandolo altresì di farlo deferire all'Alta Corte digiustizia. E ancora ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di Filippo IV e dei predecessori che imponevano di non accettare la bolla gregoriana. Il L. non esitò a minacciare la scomunica al capitano digiustizia quelli di Valle, nonché i redditi su undici porti dello Stato, mentre il palazzo milanese toccò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] di Simone di Puccino Riccomi, appartenente al ramo della famiglia Salutati di Pescia, da cui avrà nove figli.
Nel 1374 entra in Palazzo III di Durazzo (1345-1386), re di Napoli, una serie di consigli: che la sua sia legge digiustizia, di verità ed ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] , il C. era nominato vice-presidente della Suprema Corte digiustiziadi Napoli.
Eletto all'VIII legislatura il 26 genn. 1861 graffiante ritratto, "un piede nella consorteria" (I moribondi dipalazzo Carignano, Milano 1862, pp. 186 s.). Come deputato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] la Summa codicis del civilista Azzone («Chi non ha Azzo [cioè: la Summa d’Azzone] non vada a palazzo [cioè: quello digiustizia]»), la Summa del Liber Extra scritta da Enrico da Susa fu altrettanto importante nella formazione e nell’attività pratica ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] e dello stile ufficiale curiale (le "clausole dipalazzo", di cui parla il Sarpi). Il progetto di bolla, presentato nei concistori del 21 e pronunciare la sua parola digiustizia nelle cause spirituali e del dovere di difendere nella loro integralità ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] un salvacondotto perché si rifugi nel palazzodi Pietro D'Oria prima di partire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con Aigues-Mortes. Al B. sarà affidata la giustizia, salvo in casi di omicidio, mutilazione o forestazione, e l'alta direzione ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] 'ballo di Mantova'; Bologna, Giacomo Monti, 1667), dedicato al gonfaloniere digiustizia e agli Anziani della città di Bologna; palazzi patrizi, perlopiù a Bologna (per esempio, in funzioni dell’Arciconfraternita di S. Maria della Morte; a palazzo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...