CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in un chiostro di ordine pubblico, è il caso di smentire quanto ha scritto il Novaes (ripreso fra gli altri anche dal Pastor): egli afferma infatti che l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] abisso debbano levarvi dal mondo? Preparatevi pure, perché la giustizia divina non lascia impuniti così abominabili peccati, e crediate nel III assistiamo ad una discussione autentica (sulla donna dipalazzo) tra il cortese Giuliano de' Medici e l' ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; dei Musei ferraresi, I(1971), pp. 61-64; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di Masino, d'Arignano, della Trinità. Enrico II lo ricevette con grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia del palazzodi P. Merlin, Giustizia, amministrazione e politica nel Piemonte di E. F. La riorganizzazione del Senato di Torino ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] volontà di rivalsa del prelato. "Voglio sangue, sangue e giustizia!", avrebbe risposto al condottiero Roberto di Ginevra del 7 aprile, egli si recò nei palazzi vaticani per entrare in conclave, prima di uscire dalla sua abitazione indossò, se si deve ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] tenne F. sotto il suo controllo fino al 1206 nel palazzo reale di Palermo, ma estese il suo dominio anche ad alcune zone un tribunale organizzato gerarchicamente, presieduto da un maestro giustiziere che proveniva dal ceto baronale e perciò non ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fu carico di difetti, spesso rasentò l'incapacità. Non ebbe il senso della giustizia; fu privo di rigore Id., Contributo alla storia delle suppellettili del palazzo ducale di Mantova, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., VI (1913), ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] volgo, ebbe la disgrazia nell'età di ventisett'anni di incorrere nell'indignazione del governo, e nell'età di vent'otto ebbe la fortuna di fuggire dalle sacre mani di quella giustizia, della quale non soffriva di buona voglia il castigo...". Quanto ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] un assassino alla giustizia, come quel "todesco" della "famiglia" del conte accusato di aver ucciso uno di casa Bebbi, e ed era largo di prestiti ai suoi cortigiani; si sa anche che gli Estensi non sdegnavano di far salire a palazzo dalla piazza gli ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il reggimento dei banderesi, con l'aiuto di Onorato Caetani (blocco della foce del Tevere, assalto di Roma). Il colpo di mano fallì nello stesso mese di agosto, i capi della congiura furono giustiziati, un'amnistia generale fu concessa il 3 settembre ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...