CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] di fronte al palazzo abitato dal C. in via Monte di Pietà. La seconda scuola, di trecento alunni, fu aperta agli inizi del 1820 nella parrocchia di Lombardia e che non erano raggiungibili dalla giustizia austriaca. Aveva però dimenticato che il codice ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] . 1990. E inoltre: Testimonianze, s.l. né d. [ma Milano 1963]; Cinque mesi a palazzo Chigi, s.l. né d. [ma ibid. 1964]; Discorsi al Senato raccolti dal gruppo democristiano, a cura di D. Basili, s.l. né d. [ma Roma 1971]; La società italiana e le sue ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] giustizia, che applicò di frequente. D'altra parte, nell'interesse di compiti più importanti, cercò di limitare gli appelli alla S. Sede in cause di cardinale vescovo di Palestrina fece erigere a proprie spese un palazzo nelle vicinanze di S. Maria ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] p. 278).
I pentiti consentivano alla giustizia penale di operare ben dentro l’organizzazione mafiosa ed F. Nicastro - V. Vasile, Obiettivo Falcone. Magistrati e mafia nel palazzo dei veleni, Napoli 1989; L. Sciascia, A futura memoria (se la ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di grazia e giustizia, la magistratura che giudicava sugli appelli e decideva l'affidamento delle cause ai tribunali. La sua carriera di '8 luglio 1623 nel palazzo del Quirinale.
In un primo momento fu sepolto nella basilica di S. Pietro, in seguito ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] della giustizia nella Hispaniola e nelle altre isole scoperte da Cristoforo: a lui spettava il compito di giudicare in Santo Domingo dell'"Alcazar" o "Casa morada", il grandioso palazzo che il C. volle fosse edificato in riva al fiume Ozama ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] al codice di Francesco III nell'intento di eliminare interferenze e arbitri dall'amministrazione della giustizia. Oppure - con sé a Venezia a palazzo Vezzi a S. Cassiano.
Si noti che su parte, almeno, di tale cifra vantavano delle pretese anche ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] intanto sottratta alla tutela del gran giustiziere da Guglielmo Raimondo Moncada, conte di Augusta, non senza l'approvazione figlia una dote di 12.000 once d'oro, di cui 10.000 in contanti.
Ad accrescere la magnificenza del suo palazzo palermitano, lo ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] superiore della magistratura. Proprio durante una seduta di questo, nel palazzo dei Marescialli a Roma, il C. morì , Milano 1968, ad Indicem; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano, Giustizia e Libertà e il Partito d'Azione, Bologna 1969, p. 49; ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] autorizzazione all'appalto privato della giustizia ed il C. si lamenta appunto col Consiglio di non avere il denaro per fu turbata anche da tumulti armati in palazzo ducale. Si creò uno schieramento di "vecchi" attorno a Vincenzo Morosini, cui ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...