BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , la pratica visione dei problemi di governo e il suo senso della giustizia, B. VIII avrebbe potuto essere , Diss. Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzodi B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XLIII (1920), pp. 379-410; ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] documentata è la biblioteca di papa Agapito "ad clivum Scauri", collocata in un edificio adiacente al palazzodi famiglia presso l'abside e ricordando ai vescovi l'obbligo dell'amministrazione della giustizia (ibid., VI, n. 11). La rivendicazione dei ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il Varchi - "si vedeva preso e guardato da soldati non solo il Palazzo, ma i canti e tutte le bocche della via Larga", il Senato lo accentrato del governatore e del capitano diGiustiziadi Siena.
Furono anni di grandi interventi sul territorio, non ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della cospicua eredità, che comprendeva metà del palazzodi famiglia) dovette essere il motivo - indubbiamente come il gesuita Edmond Campion, giustiziato il 1° dic. 1581.
Dopo il fallimento del progetto di unione delle corone inglese, scozzese ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , ma per, appunto, rigoroso senso digiustizia. E fu con la coscienza sgombra da palazzodi Federico da Montefeltro, a cura di M.L. Polichetti, Urbino 1985, specie pp. 65-90; C. Cairns, Pietro Aretino and… Venice…, Firenze 1985, ad ind.; Federico di ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] suoi partigiani, ispirar loro fiducia nello spirito digiustizia del re e nel suo desiderio di perdono, attirarli con la promessa di belle ricompense, di posti di rilievo, lasciar loro sperare di svolgere un ruolo importante nella politica dei Paesi ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] la ribellione di Genova. Ma L. non si adattò a rimanere in subordine, confinato nel Consiglio digiustizia, e il di L. Antonielli - G. Chittolini, Roma-Bari 2003, ad ind.; N. Covini, Il palazzo milanese di Elisabetta da Robecco, ultima amante di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 22 marzo 1337 come testimone di un atto redatto in palazzo ducale. Fu quindi eletto podestà di Chioggia a partire dal 1 delle insegne della sua carica.
Subito dopo il maestro digiustizia mostrò al popolo radunato in piazza la spada insanguinata ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] D. non doveva invece andar disgiunto da quello digiustizia perché interessi e doveri si componevano nell'armonia finale evidente soprattutto nelle circostanze difficili e contrastate, restava il palazzo D'Adda. Ed anche ad orientare la condotta e ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] di promuovere lo "splendore" della corte, d'inorgoglirsi dell'"ampliato palazzodi piazza", del rinnovo dipalazzo Pitti, dell'avviata costruzione della villa didi massima, dando "espedizione" alle suppliche e di "grazia" e di "giustizia". ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...