GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] di riforma dell'amministrazione della giustizia, voluto fortemente dal granduca Francesco Stefano di Lorena, che aveva chiesto alla Reggenza di 1963, pp. 1004 ss.; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, p ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] edifici e risollevandole da uno stato di decadenza. Edificò un palazzo nella contrada di S. Nazaro alla Pietrasanta, dove Eugenio di Savoia, a nome di Carlo VI, lo nominò per un biennio podestà di Pavia, ufficio che esercitò con perizia e giustizia, ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] del secolo X è stato altresì rilevato come G. abbia saputo creare, nell'ambito della folta schiera di funzionari dipalazzo, alcuni professionisti dell'amministrazione della giustizia dal titolo altisonante - per un dominio principesco e non regale ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] palazzo Doria Pamphili per assistere al battesimo di un figlio del principe Andrea e di Leopolda Maria di Savoia Carignano. Cominciò così per la F., "nipote" di trova in Roma, ringraziate la Duchessa della giustizia che ha renduta al mio carattere e a ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] sopra gli Atti dei sopragastaldi (1727-28), provveditore alla Giustizia vecchia (1728-29), censore (1729-30), capitano a di ducati 4.284:2, costituita da 54 immobili a Venezia (oltre al palazzo dominicale) e 706 campi, con l'immancabile seguito di ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] di sorvegliare l'attività politica delle magistrature locali, ma gli era stato attribuito anche, come podestà, il controllo dell'amministrazione della giustizia provare la tesi di una sua mancata adesione alla congiura dipalazzo che rovesciò il ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] del regime, la scelta di Mussolini cadde su una diversa soluzione: il patto dipalazzo Vidoni fu un compromesso tra fascista, a cura di A. Aquarone-M. Vernassa, Bologna 1974, p. 350 n.; C. Schwarzenberg, Diritto e giustizia nell'Italia fascista, ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] dimora a Napoli, in un palazzo signorile di recente costruzione situato nel quartiere di Nido, dove si raggruppavano le alla giustizia, al fine di impedire che i creditori di Alfonso si impadronissero anche della sua dote, equivalente alla somma di 8 ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] torbida figura di violento, perito a Mantova, dove s'era rifugiato per sfuggire alla giustizia; sei 74, 76, 90, 103, 110, 138, 144, 150; 23, c. 74; Ibid., Inquisitori di Stato, b. 173: Lettere agli ambasciatori in Germania, nn. 106-109, 111 (l'anno è ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] -11 ott. '11); sopraprovveditore alla Giustizia Nuova (5 nov. 1711-21 febbr di procedere a tutta una serie di restauri a palazzo Venezia, di farsi accogliere tra gli arcadi col nome di Aclasto Eurotano e di ricevere dal papa, nel 1719, le insegne di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...