DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] connivenza e corrotto, con un vero e proprio assalto al palazzo. Alla sommossa cercò di opporsi il trìbuno dei popolo Giano Della Bella preoccupato di sventare questo genere digiustizia sommaria contro il massimo esponente delle istituzioni. Ma mal ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti digiustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per di convincere i capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione del palazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe istituito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] la Summa codicis del civilista Azzone («Chi non ha Azzo [cioè: la Summa d’Azzone] non vada a palazzo [cioè: quello digiustizia]»), la Summa del Liber Extra scritta da Enrico da Susa fu altrettanto importante nella formazione e nell’attività pratica ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] di Firenze, inaugurato il 20 giugno 1855, di cui il B. fu il primo soprintendente. Mentre si reperivano i locali nel palazzo Città di Pisa dal XII al XIV sec., 3 volumi, Firenze 1854-1870; Gli Ordinamenti diGiustizia del Comune e Popolo di Firenze, ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] al novembre 1968 presiedette governi monocolore democristiani. Ha poi fatto parte attivamente della Commissione giustizia del Senato, lavorando in particolare alla legge di riforma del codice penale. Nominato senatore a vita nel 1967, il 24 dic ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] veterinarî e il collegio degli scribi. Esisteva un ministero della giustizia, la quale era regolata da un codice penale; le per i ponti (ponte a gobba di cammello nel Palazzo imperiale d'estate, quello in marmo bianco di Kwan-cho-chan). Non hanno mai ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] (Kaigun-shō); Finanze (Ōkura-shō); Ferrovie (Tetsudō-shō); Giustizia (Shihō-shō); Istruzione (Mombu-shō); Comunicazioni (Teishin-shō); con decorazioni lussuose, adatte ai sontuosi interni dipalazzi e conventi di cerimonia: e ritorna in uso il fondo ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] dei Gesuiti a Pruntrut, le chiese a Sursee e Stans, i palazzi comunali a Lucerna e Soletta; inoltre, tra gli edifici privati, la tribunal, la procedura giudiziaria e l'amministrazione della giustizia restano di competenza dei cantoni" (cfr. art. 64, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Carlo, furono condannati a morte nel 1600 e giustiziati (il "bagno di sangue" di Linköping). Infine nel 1604 venne definitivamente risolta la posizione sulle sponde del lago Mälar, il Palazzo comunale di Stoccolma, terminato nel 1923, d'un carattere ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] dei deputati; 2. i ministri segretarî di stato per gli Affari esteri, per l'Interno, per la Giustizia, per le Finanze, per l'Educazione di proprietà. Fra i beni immobili giova ricordare il palazzo che è la sede di tutti gli uffici del Consiglio e di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...