FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sostenerlo ancora dal palazzodi S. Domenico e solo nel 1752 poté trasferirsi coi fratelli nel palazzodi S. Vitale. cfr. Per lo solenne ingresso la prima volta al gonfalonierato digiustizia del nobilissimo ed eccelso sig. senatore conte G. F., ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] corte di Napoli; lo zio Giovanni raggiunse la più alta carica del governo, il gonfalonierato diGiustizia. Alla gemello Miliano, restando in possesso soltanto di una quinta parte del palazzo paterno.Le fonti documentarie tacciono sull'adolescenza ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la via principale, raggiunsero il palazzo imperiale. Come residenza venne loro assegnato il palazzodi Galla Placidia, sede abituale degli volle riconoscere, a Roma, la mano vindice della giustizia divina. Allo stesso modo, quando alcuni mesi dopo ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] insorse contro il podestà accusandolo a torto di corruzione, e ne saccheggiò il palazzo. Il D. generosamente ne prese XVII (1976), pp. 71-75; P. Parenti, Dagli Ordinamenti digiustizia alle lotte tra bianchi e neri, in Ghibellini, guelfi e popolo ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ospita il giardino del palazzo dell'Ufficio dei fiumi e fossi. Del patrimonio del D., confiscato dal Comune di Pisa e mai più agli ideali digiustizia, oscillante tra il partito guelfo e quello ghibellino nell'unico intento di assicurarsi potere e ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . A quell'epoca fu istituito un auditorato delle cause del palazzo apostolico che divenne, durante il Papato avignonese, il tribunale della accusatore e accusato, rappresentanti e ausiliari digiustizia), la seconda allo svolgimento del processo ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di impedirle. Gli sposi dovettero far allontanare dalla chiesa l'ufficiale digiustizia che leggeva la protesta della damigella di Negli ultimi anni della sua vita l'E. si chiuse nel palazzo parigino dei Nemours, dove morì il 17 maggìo 1607.
Aveva ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Costanza di Leonardo Strozzi e in gioventù il G. aveva partecipato alle riunioni degli umanisti che frequentavano il palazzodi Palla dicembre 1457 occupò di nuovo la carica di gonfaloniere diGiustizia. Tuttavia, in un periodo di accresciuta e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] carica di referendario della Segnatura di grazia e digiustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di Malta, 17 sett. 1692.
La concentrazione di tutti i tribunali nel palazzo della Curia innocenziana, la semplificazione delle ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] struttura bene ordinata e fondata sulle virtù perenni dell'aristocrazia, la giustizia e la prudenza, l'onestà e la "cognizion delle cose morto nel 1745, di lasciare a lui il grosso dei suoi beni, a patto che abbandonasse il palazzodi S. Stae per ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...