CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] bollo particolare et colle bollette ordinarie". Quanto alla giustizia, si è in particolar modo impegnato, colla nel suo palazzodi S. Vidal.
Sposatosi il 10 genn. 1633 con Lucrezia di Carlo Contarini (ilfuturo doge) latrice di 40.000 ducati di dote, ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] della dignità di cavaliere.
Rientrato a Firenze, il D. esercitò la carica di gonfaloniere diGiustizia dal gennaio di non venire a patti con Clemente VII, i figli del D. furono tra i cittadini filomedicei che vennero rinchiusi nel palazzo della ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] memoriale sulla Ruota civile o Consiglio digiustizia della città di Firenze.
Nella loro relazione i due di Toscana..., V,Firenze 1781, p. 295; L. Cantini, Saggi istorici di antichità toscane, V,Firenze 1796, pp. 121-28; L. Ginori Lisci, I palazzidi ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] " di S. Damiano per la forte somma di 1100 lire. Fu il nucleo centrale di quello che divenne il palazzodi famiglia 1395. L'anno seguente ricoprì l'ufficio di gonfaloniere diGiustizia, ossia di presidente del Collegio degli anziani consoli. Fu ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] della cittadinanza cui dal 1293, per effetto degli ordinamenti digiustizia, era consentito l'accesso al priorato -, poteva di guerra: in particolare venne fortificata la torre rotonda del palazzo vescovile, che fu munita, tra l'altro, anche di ...
Leggi Tutto
RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] un affresco con un'iscrizione in versi in un palazzo napoletano, che ritrae Federico insieme al cancelliere come dispensatore digiustizia imperiale. Il testo, che attribuisce la caduta di Pier della Vigna alla gelosia dei curiali, si ritrova in un ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] l'Accademia degli Incogniti, che si riuniva nel palazzodi Giovan Francesco Loredan: aveva solo quattordici anni allorché alla Giustizia nuova dal novembre 1663 al marzo 1664, esecutore delle deliberazioni del Senato dal luglio di quest' ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 1° genn. 1411 venne eletto gonfaloniere diGiustizia; durante lo svolgimento del suo mandato fu 144v; 599, c. 126r; 600, c. 75r; 982, c. 14r; 984, c. 4v; Priorista dipalazzo, cc. 141v, 148r, 156v, 179v; Consulte e pratiche, 34, c. 145v; 37, cc. 11v, ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] quali la Grascia (1767), i Pupilli (1769 e 1777), il Consiglio digiustizia (1765 e 1768), i Conservatori di legge 1762 e 1774), gli otto di guardia (1766 e 1773); e fu procuratore diPalazzo (1761, 1766, 1772), capitano del Monte comune (1765 e 1775 ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] quella di gonfaloniere diGiustizia (settembre-ottobre 1449 e maggio-giugno 1454). Fu membro didi Firenze sotto i Medici, Firenze 1971, pp. 27, 40, 115, 136, 152, 161, 172, 173, 175, 178, 182 s., 188 s., 200; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...