La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] fino al palazzo delle Blacherne che fu assegnato all'imperatore. Questo quartiere, che conteneva un certo numero di chiese e rapine, et spesso anche occision', et morte di quei che nauigauano per quei mari, et non solamente [erano> costoro ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] viene radicalmente trasformata, ed assume le vestigia di un "palazzo" vero e proprio (58). Il ripristino 74. Sull'idea di sovranità veneziana e della libertas fundata in mari, cf. Ugo Petronio, "Civitas Venetiarum est edificata in mari", in AA. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] […]. Perché il corpo di un individuo è l'immagine di un regno. Il torace e l'addome corrispondono al palazzo, i quattro arti ai o le Prescrizioni semplici e classificate provenienti dai quattro mari (Sihai leiju danfang) in 300 capitoli, realizzate ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] L'Arétin au théàtre («Bulletin italien», IV, 1904, pp. 202-21, per Le Courtisan parfait di Gabriel Gilbert, 1668; Pasquino di G. Mari, 1903; e Le fils de l'Arétin di H. de Bornier, 1895). In un posto a parte stanno, fra i migliori saggi sull'Aretino ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] sui prospectores provenienti dai mari della Grecia e da Oriente, in cerca di materie prime. La fascia e fortuna (Kokalos, Suppl. 6), Roma 1983; M. Torelli, Polis e «Palazzo». Architettura, ideologia e artigianato greco in Etruria tra VII e VI sec. a.C ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] è la festa della Sensa, con la sua ritualità di presa di possesso dei mari. E non si perde nemmeno occasione per fare delle arti e del costume a promuovere da palazzo Grassi una serie di nuovi volumi di storia, ideata da Mario Brunetti, che dall ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] costruzione di logge, l'assegnazione dipalazzi ai procuratori di S. Marco). A queste zone principali di intervento 54).
C'è da aggiungere che alla custodia dei mari non partecipavano soltanto vascelli di volta in volta armati a Venezia. Per il ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] mari o da deserti, nelle quali la terra coltivabile è circoscritta e non esiste alcuna possibilità di fuga. Il logico risultato di distanza dal Palazzo, sede del potere sovrano, la megamacchina aveva bisogno di un conformismo totale e di una ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] monumenti anche al di sopra dei portali delle chiese; i quadri dei palazzidi famiglia o delle ville quadro del Tintoretto il dominio sui mari viene presentato come incontestabile e consono al carattere divino di Venetia che, grazie all'aureola ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] compaiono tracce di fibre di seta e a Mohenjo Daro (Pakistan), a Susa e a Mari sono presenti sigilli a stampo di bronzo di tipo turkmeno le funzioni dipalazzo, tempio e fortezza con quelle di caravanserraglio. Se le ragioni precise di questo enorme ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...