BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] dei Mercanti e del palazzo dei Signori, con l'istituzione di nuovi ospedali ed opifici, mari e dei commerci; i Turchi che con la caduta dell'Impero d'Oriente conquistano la Grecia e si avanzano verso la stessa Italia.
Allo stesso tempo il B. cerca di ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] biennio ducale di Lorenzo De Mari ed esigendo il difficile momento di politica internazionale la presenza di un uomo di grande incolpato di debolezza nel momento del pericolo. Ma il B., saggio e ascoltato capo della Repubblica, invitò a palazzo ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] in pieno centro cittadino, fu l’elegante palazzo quattrocentesco ricavato da una torre trecentesca, denominato .: G. Persico, Lettere inedite di Giuseppe Persico intorno a P. P., Belluno 1841; F. Mari, Dizionario storico-artistico-letterario, Belluno ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] Umberto di Savoia e fu spesso invitato a suonare con la sua orchestra durante i ricevimenti che si tenevano a palazzo reale. Per voi signora, C'è una chiesetta, Maria la O, Oi Marì, Luce lontana, Mambo gitano, Crescendo in swing, Occhi languidi, Non ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] con il padre realizzò la nuova sezione nord del palazzo comunale di Spoleto, in quello stile essenziale che aveva appreso dai di un canale di collegamento fra il Tirreno e l'Adriatico: le sue idee progettuali sul collegamento dei due mari vennero ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] torto, la loro relazione al periodo "avant d'épouser le mari avec Iequel elle vivait fort bien" (pp. 209 s.).
salotto del palazzo milanese, come anche la sua villa della Malcacciata., presso Cormano, divennero presto meta di scrittori, artisti ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] si rivelò non un semplice reportage di viaggio nei mari lontani o un'evocazione nostalgica di esotici paesaggi, quanto, piuttosto, efficace corrispondente di guerra per il giornale Il Fronte interno, e ancora conferenziera, nel palazzo del Quirinale, ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] di istituire un piccolo laboratorio di biologia marina in Taranto, di curarne lo sviluppo sino a ottenere, nel 1930, l'edificazione di un palazzo indagine sulla natura fisica, chimica e biologica dei maridi Taranto - il Mar Piccolo, il Mar Grande e ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] nel 1660. La famiglia De Mari, di antichissima nobiltà, aveva ritrovato potenza di mediazione, senza ricorsi alla violenza, sono le doti del D. che vengono ribadite in tutti i discorsi ufficiali: tanto in quello dell'incoronazione, tenuto a palazzo ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] il 1430. La prima notizia sicura risale al 1460: il 23 giugno di quell'anno nel palazzo dei Priori a Firenze si svolsero trattative per definire le località di confine in Galeata (odierno Forlivese) fra "messer Bernardo de' Buongirolami commissario e ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...